18/03/21– Oggi 18 marzo, l’Italia celebra la prima Giornata Nazionale in Memoria delle vittime del Coronavirus. Un minuto di silenzio in ogni luogo pubblico e privato e bandiere a mezz’asta
Il 18 marzo del 2020 i camion militari prelevarono le bare dei deceduti per Covid-19 dal cimitero di Bergamo, che ormai rischiava il collasso, per trasportarle verso i forni crematori delle regioni circostanti. Una scena che ha fatto il giro del mondo, ha commosso un’intera nazione ed ha fotografato la gravità di una pandemia di cui ancora non si vede la fine.
Ecco perché è stato approvato all’unanimità il Decreto legge con cui ogni anno il 18 marzo sarà ricordato come la Giornata Nazionale in Memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus.
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi sarà a Bergamo per commemorare le vittime del Covid-19. Previste due cerimonie: alle ore 11 verrà deposta una corona di fiori al Cimitero monumentale della città e alle 11:15 al Parco Martin Lutero alla Trucca si svolgerà l’inaugurazione del Bosco della Memoria.
Inoltre la Presidenza del Consiglio ha richiesto l’esposizione a mezz’asta delle bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici.
Il Presidente dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) ha chiesto a tutti i Sindaci del Paese un minuto di silenzio davanti alla bandiera italiana in concomitanza con la cerimonia di Bergamo.