06/03/18: Contro ogni aspettativa Massimo Misiti del Movimento 5 Stelle, è stato il primo eletto nel Collegio uninominale 01-Castrovillari-Paola con 47.443 voti (45,25%). Il neo eletto Deputato della Repubblica ha voluto ringraziare i suoi elettori: “Eccoci qua, abbiamo vinto. Grazie a tutti voi che mi avete scelto come vostro portavoce in Parlamento. È una gioia indescrivibile. Si, abbiamo proprio vinto! Un successo incredibile che è da ascrivere al lavoro fatto da tutto il movimento. Si, lo so, si dice sempre così. Lo si dice talmente sempre che suona addirittura falso. Vi prego, scusatemi se lo scrivo anch’io, ma è proprio vero: la vittoria è stata frutto di un grande lavoro di squadra. Gianluca, Luca, Piero, Norma, Francesco, Renato, Salvatore, Gabry e tutti gli attivisti del Movimento 5 Stelle si sono spesi tantissimo al mio fianco per parlare con la gente, per spiegare che il momento di cambiare era ora.
Il mio “grazie” va anche a loro che hanno vissuto con me questa campagna elettorale con un entusiasmo contagioso. Che bella esperienza! Non l’avevo mai vissuta prima. Ho incontrato tanta, tantissima gente. Mi sono state raccontate tante storie di vita quotidiana nutrita di fatica, di sacrificio, di dolore, di disoccupazione, di affannosa e vana ricerca di un lavoro. Ho incontrato uomini e donne con esperienze di mala sanità; persone che sono costrette a viaggiare su strade dissestate e a macinare chilometri per raggiungere scuole o il luogo di lavoro, magari con mezzi pubblici fatiscenti. Ho incontrato genitori preoccupati per il futuro dei loro figli; ho incontrato gente semplice, operai, contadini, ma anche professionisti, e tutti con un sogno in comune: cambiare il presente per modificare il futuro.
Quel futuro grigio che sembrava irrimediabilmente segnato. Un presente ed un futuro a cui nessuno di loro, però, voleva rassegnarsi. Me lo ha detto chiaramente. Oggi avverto tutta la responsabilità di cui queste persone mi hanno investito dandomi il loro voto. Anche questo sembrerà falso e banale ma, credetemi, mi sento onorato. In questa campagna elettorale ho promesso che la fiducia che mi avreste accordato non sarebbe stata disattesa. Ho promesso che avrei lavorato con tutta la mia passione, con tutta la mia grinta, con tutta la mia tenacia per cambiare qualcosa in questa nostra bella ma sfortunata terra. Un aforisma recita che “siamo noi gli artefici del nostro destino”. Ebbene, ora possiamo metterlo in pratica insieme. Grazie, grazie e ancora grazie. Non vi deluderò, potete starne certi.