Ora che il concessionario è stato messo con le spalle al muro dai cittadini di Diamante che in 1200 hanno firmato per la fine della concessione ed il ritorno dell’area al comune. Ora che il concessionario cerca sponde per ottenere una proroga di due anni nella speranza di trovare un compratore maltese, o un magnate cinese, o russo. Ora che l’amministrazione comunale nella seduta pubblica del 27 giugno scorso ha votato contro la proroga.
Il Movimento Popolare ha scritto il nuovo Prefetto di Cosenza, dott.ssa Galeone, invitandola, non ad un inutile tavolo tecnico, non ad un incontro pubblico, ma ad una semplice visita nel nostro paese per rendersi conto della VERITA’ sullo stato dei luoghi in cui versa il nostro paese per colpa di una politica scriteriata fatta in nome di un imprenditore che non ha mai avuto la sensibilità verso le esigenze di un paese condannato alla morte economica per colpa sua.
L’aspettiamo con vera gioia facendole gustare le granite al cedro dei nostri bar e facendole visitare il nostro centro storico pieno di murales e vita, piena di attività commerciali che da sole si sono sollevate nonostante lo stupro subito.
Intanto giunge notizia che Massimo Misiti, deputato del Movimento Cinquestelle, incontrera’ mercoledì 11 luglio, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli. Lo comunica lo stesso parlamentare grillino che, anticipa, consegnera’ al ministro un dossier voluminoso e minuzioso sul porto di Diamante “realizzato – dice il portavoce M5S alla Camera – con la pregnante collaborazione di cittadini e di attivisti del Movimento popolare di Diamante”.
Ecco un modo fattivo di risolvere i problemi senza doppi fini e doppi giochi”.
Movimento popolare Diamante e Cirella