DIAMANTE (CS) 17/01/19 La biodiversità passa attraverso i semi, ma questi, oggi, non sono più patrimonio di tutti, sono piuttosto monopolio di poche multinazionali dell’agrochimica. La diffusione mondiale dell’agricoltura industriale ha inoltre eroso la diversità di “varietà locali”, compromettendone non soltanto la loro importante funzione alimentare ma anche la loro valenza culturale all’interno delle comunità locali.
Sia a livello nazionale sia regionale, la legislazione, supportata da enti di diversa natura, sta rivolgendo sempre più gli sforzi verso la tutela della biodiversità locale e delle antiche varietà di ortaggi, frutti ed erbe. L’incontro promosso da Baticòs e Crocevia Calabria, si svolge presso l’Istituto Tecnico Agrario di Cirella (Diamante) il 31 Gennaio alle 16,30.
Un occasione per approfondire le tematiche riguardanti la legislazione sulle sementi a livello nazionale e regionale; il ruolo dei semi nell’economia e nella società locale; la valenza culturale delle varietà locali; le dinamiche legate alla registrazione e catalogazione delle varietà di sementi; le dinamiche di recupero, di coltivazione e diffusione di sementi antiche e la costruzione della Casa delle Sementi dell’Alto Tirreno Cosentino.
PROGRAMMA:
SALUTI E INTRODUZIONE:
– Baticòs, Crocevia Calabria e Patrizia D’AMICO (IIS Diamante)
INTERVENTI:
-Filippo PATERNITI – SemiNativi, Sicilia: Legge nazionale sementiera: contenuti, semi, vendita e scambi contadini. Le proposte per il 2019
-Fabio PETRILLO – ARSSAC: La Legge e il Registro regionale della biodiversità. Reti di conservazione e salvaguardia dei semi
-Anna Maria VITALE – Centro Studi Rurali: L’importanza sociale e culturale delle varietà locali
-Mauro D’ACRI – Regione Calabria: La biodiversità promossa e valorizzata dal PSR Calabria 2017 -2020
MODERA:
-Fabrizia ARCURI – Communication Manager
SEGUONO DIBATTITO E TAVOLI DI DISCUSSIONE