DIAMANTE (CS) 28/02/19- Il Gruppo consiliare Diamante e Cirella per una Diamante Migliore è stato l’ultimo a firmare le dimissioni da Consiglieri e rendere ufficiale la fine della Giunta Solllazzo. Attraverso una nota stampa, Antonio Cauteruccio e Francesca Amoroso motivano la loro decisione come un atto di coerenza.
“Abbiamo deciso di firmare davanto al Notaio le nostre dimissioni dalla carica di Consiglieri Comunali della nostra città. Lo abbiamo fatto dopo che a rassegnare le dimissioni erano stati altri 5 consiglieri comunali, questo condurrà allo scioglimento del Consiglio Comunale.
Le nostre firme sono state la sesta e la settima e se non ci fossero state altre 5 firme prima delle nostre non lo avremmo fatto dal momento che in questi anni gli altri 5 firmatari, a turno, hanno tenuto in piedi la maggioranza consiliare e sempre a turno hanno disertato o rifiutato le nostre iniziative tese a mandare a casa l’Amministrazione Comunale in carica.
E’ stato un atto di coerenza il nostro, nulla di più, nulla di meno. Siamo stati gli unici due Consiglieri Comunali a non tradire il mandato conferitoci da mille elettori, siamo stati eletti per stare all’opposizione, all’opposizione siamo sempre rimasti e la nostra opposizione, costante, rigorosa e costruttiva l’abbiamo sempre fatta.
Abbiamo firmato perché eravamo stati noi per primi e noi da soli in questi 5 anni a cercare di porre fine a questa sciagurata consiliatura che ha sfibrato ed oscurato la nostra città condannandola all’improvvisazione e all’immobilismo. L’uomo Gaetano Sollazzo ha la nostra stima e il nostro rispetto, al Sindaco Sollazzo ci siamo opposti senza mai farne però una questione personale e senza mai trascendere.
I retro pensieri, le analisi ed i giochi di natura elettorale non ci interessano né ci interessa, ci compete o ci riguarda che queste 5 firme scaturiscano dai dissidi e dalle spaccature sorte, sempre a turno, nelle due maggioranze(pre e post- ribaltone) che in questi 5 anni si sono alternate al governo della comunità.
Noi siamo stati sempre opposizione, noi non abbiamo mai chiesto ruoli o candidature a nessuno per fare nulla, noi abbiamo prodotto 150 atti utili alla comunità e la maggioranza ne ha rifiutati almeno 149, noi da soli abbiamo cercato in tempi non sospetti di porre fine alla consiliatura e ieri abbiamo dunque agito autonomamente e di conseguenza. Logico e lineare anche a tre mesi dalle elezioni per chi come noi ha sempre pensato al paese e non ha mai pensato alle elezioni, lo diciamo sommessamente.
Siamo liberi e senza prezzo. I ruoli in questi 5 anni ci sono stati offerti e non abbiamo accettato perché avremmo tradito il voto dei nostri elettori, le candidature le abbiamo rifiutate ma ringraziamo tutti quelli che in queste settimane ce le hanno offerte, li ringraziamo tutti perché tutti ci hanno fatto le loro proposte, ci hanno manifestato il loro apprezzamento e noi gentilmente abbiamo declinato.
Paghiamo quotidianamente il prezzo della nostra coerenza ma siamo felici di pagarlo, non abbiamo bisogno di cariche o di poltrone per occuparci della nostra comunità, lo facciamo senza sosta da nove anni e lo facevamo anche prima di entrare in Consiglio Comunale, tanti altri incasserebbero, tanti altri incassano e pontificano. Mossi da umana compassione e da salutare indifferenza, li ignoriamo.
Ci fa sorridere che si ipotizzi e si insinui di un nesso tra le nostre dimissioni e la questione-porto che almeno da vent’anni, come questa volta, deve sempre risolversi la settimana prossima alla Regione e che almeno da vent’anni fa cominciare i lavori il prossimo Lunedì. Noi non dobbiamo favori a nessuno perché favori non ne abbiamo mai chiesti a nessuno, non abbiamo mai governato, non siamo mai stati in nessuna maggioranza, non abbiamo mai partecipato a nessun ribaltone né alle beghe di una maggioranza o di un ribaltone.
Ci fa sorridere chi pensa che quelle 7 firme siano un accordo elettorale, noi abbiamo semplicemente fatto il nostro istituzionale dovere di coerenza, non abbiamo stretto accordi con nessuno e non siamo candidati con nessuno. Non siamo merce da campagna elettorale o da campagna acquisti pre-elettorale, quella si fa altrove e spesso non prevede candidature ma laute prebende. State sereni ragazzi!
Ammettiamo che è stato deplorevole e che ha indignato anche noi vedere l’atto di dimissioni dei 7 consiglieri sbattuto sui giornali stamattina, ammettiamo che ci ha indignato non poco vedere le nostre firme autenticate sbattute su facebook venti minuti dopo aver firmato. E’stato indelicato e inopportuno, queste azioni le condanniamo e da questo modo di fare ci dissociamo ma ognuno risponde delle proprie azioni e le nostre, giuste o sbagliate che siano, sono state sempre trasparenti e corrette.
Ringraziamo la popolazione, quella che quattro anni fa ci ha votato e quella che non ci ha votato, perché tutta insieme in questi anni ci ha eletto e considerato punto di riferimento ascoltandoci, chiedendo di essere ascoltata e segnalandoci disagi, proposte, idee, problemi ed esigenze a cui con puntualità e con tutte le limitazioni del nostro ruolo di Gruppo Consiliare d’opposizione abbiamo cercato di dare risposta.
Rimaniamo consiglieri di strada, cittadini tra i cittadini, cittadini sempre e comunque a disposizione di tutti gli altri cittadini. E’ una brutta malattia la coerenza per alcuni ma per noi rimane una virtù e non abbiamo mai mollato perché ci volete bene e perché vi vogliamo bene guagliù!