DIAMANTE 22/01/20 Le scritte minacciose ed offensive, contro Gentile, Aieta ed il Sindaco di Diamante Ernesto Magorno, apparse nei giorni scorsi presso la stazione ferroviaria della cittadina tirrenica, hanno provocato indignazione da parte di molti rappresenti del mondo politico e cittadini comuni, i quali hanno voluto manifestare il proprio sostegno attraverso commenti su Social media e altri mezzi di comunicazione.
Ai vari attestati di solidarietà si uniscono quelli del Presidente del Consiglio Comunale di Diamante, Francesco Bartalotta e del Circolo PD cittadino che hanno voluto condannare fermamente l’accaduto.
Dichiarazione del Presidente del Consiglio Comunale di Diamante, Francesco Bartalotta
“Esprimo i miei sentimenti di solidarietà e vicinanza al Sindaco, Sen. Ernesto Magorno e agli On.li Giuseppe Gentile e Giuseppe Aieta per le ignobili scritte intimidatorie apparse all’interno della stazione ferroviaria di Diamante. Un gesto grave, da condannare fermamente, perché la natura minacciosa delle parole usate non è assolutamente accettabile in una comunità civile e democratica, come quella di Diamante, che respinge con forza ogni forma di istigazione all’odio e alla violenza politica. Con l’auspicio che sia fatta al più presto piena luce su questi episodi che turbano il clima di dialogo e di confronto democratico della compagna elettorale, rivolgo la mia esortazione al Sindaco a proseguire nel percorso amministrativo intrapreso con la tenacia che da sempre contraddistingue la sua azione politica.”
Dichiarazione del Circolo PD Francesco Principe di Diamante
“Il circolo PD Francesco Principe di Diamante esprime piena solidarietà al Sindaco, Sen. Ernesto Magorno, all’On. Giuseppe Gentile ed all’On. Giuseppe Aieta per le vili scritte minacciose che sono apparse in questi giorni all’interno della stazione di Diamante. Condanneremo sempre e fermamente questi gesti perché rinnegano il carattere democratico e civile che ha sempre contraddistinto il dibattito nella nostra comunità e invitiamo il Sindaco a proseguire con immutata determinazione nella sua opera di cambiamento della Città.”