DIAMANTE 03/03/20 Il Capogruppo Consiliare, Antonio Cauteruccio, interviene in difesa della sua amica e compagna di tante battaglie politiche, Francesca Amoroso, contro il Gruppo di Minoranza consiliare che ne vorrebe le dimissioni:
“Cito Ernesto Magorno –dichiara Cauteruccio- e vi chiedo anch’io di colpire me non l’onesta’ granitica e pulita di Francesca Amoroso, strumentalizzando una semplice proroga di indagini preliminari per la quale riponiamo piena fiducia nel puntuale e solerte operato della magistratura o diffondendo notizie false e capi d’imputazione che non esistono.
Sappiamo tutti che questa minoranza, dalla data di insediamento del nuovo Consiglio Comunale -continua Antonio Cauteruccio– non è stata ancora in grado di produrre nemmeno uno straccio di interrogazione, una mozione di proposta o un qualsivoglia testo deliberativo utile al paese e al lavoro della maggioranza. Sappiamo tutti che la minoranza è rimasta impantanata nel proprio personalissimo e inutile clima di campagna elettorale permanente con cui prova a dimenticare la cocente sconfitta di Luglio. Sappiamo anche che, con questo tipo di atteggiamento e con questi bassissimi standard di lavoro, a questo tipo di minoranza non rimane che provare a strumentalizzare tutto ciò che rimane ma mai avremmo pensato che si sarebbe arrivati a strumentalizzare una semplice proroga di indagini preliminari prendendo tra l’altro fischi per fiaschi sulle ipotesi di reato che successivamente altri organismi, non certo la minoranza, potrebbero contestare.
1. Un garantista sincero non chiede le dimissioni o la rimozione di un Assessore che riceve un avviso di proroga delle indagini preliminari, attende il terzo grado di giudizio e la condanna. I fatti del passato non sono fango, sono fatti che per esempio il sottoscritto, da Consigliere Comunale d’Opposizione trattò con garantismo vero e non di facciata, al cospetto di reati contestati ben più gravi, e lo stesso in un altro momento fece l’attuale Sindaco con un suo Assessore.
2. Il 90 % dei problemi attuali con cui si confronta quotidianamente l’amministrazione Comunale proviene dai 5 anni di sfacelo precedenti. L’attuale minoranza che annovera tra le proprie fila autorevolissimi esponenti di quello sfacelo dovrebbe fare ammenda e dare una mano producendo atti e fatti utili alla causa, io serenamente taccio perché ritengo che la politica è passione e non rissa da saloon ma alcune uscite mi sembrano alquanto improvvide e poco credibili, specie quando si chiede di rimuovere una persona onesta dal suo ruolo.
3. E’ evidente come anche un avviso di proroga di indagini preliminari potrebbe non avere risvolti di carattere penale, se si è garantisti dunque si attende quantomeno la chiusura delle indagini preliminari per dare fiato alla bocca e una condanna per chiedere delle dimissioni. La minoranza fa due pesi e due misure per scagionare un passato troppo ingombrante, politicamente sia chiaro, per essere scagionato. Noi siamo garantisti per davvero, io sono garantista per davvero e le mie battaglie politiche le conduco solo con la politica, a volte ho perso, questa volta ho vinto, questa volta abbiamo vinto. Pace. Basterebbe saperlo accettare e vivere serenamente la propria vita di tutti i giorni senza provare ad entrare con la politica nella vita delle persone. Si vive meglio e felicemente.
4. “Ogni individuo che svolge un lavoro da professionista, accetta i rischi che il suo mestiere comporta.” Vero ma il garantismo sincero non confonde però il rischio con il dolo in assenza di condanne soprattutto quando si parla di un avversario politico.
La minoranza qualche mese fa è stata sconfitta dai numeri e dal popolo, oggi è sconfitta dalle regole della vita che presuppongono sempre il rispetto dell’interlocutore e che prima della battaglia politica fanno venire altre cose, altri valori ben più importanti e prioritari che mai dovrebbero venire a mancare in una discussione di questo tipo.”
Antonio Cauteruccio – Capogruppo Consiliare UNITI PER TE