REGIONE 07/03/20 “Questione Coronavirus, ripristiniamo e integriamo i presidi sanitari della provincia di Cosenza”. È l’appello del neo consigliere regionale e Sindaco di Orsomarso, Antonio De Caprio che sostiene pienamente il piano operativo predisposto presidente della Regione Calabria, Jole Santelli.
L’Italia sta attraversando settimane di tensione e, di conseguenza, ogni regione si sta attrezzando per fronteggiare l’emergenza coronavirus. “Bisogna che il Ministero della Salute -dichiara De Caprio– provveda ad ampliare i posti letto della terapia intensiva delle strutture ospedaliere presenti nella provincia, come quella di Praia Mare.
Alla luce dell’aumento dei casi positivi per Covid19, esprimiamo la preoccupazione al governo a cui chiediamo che le decisioni siano dettate esclusivamente dal principio prioritario di tutela della salute pubblica e non da contingenze economiche che, seppure gravi e pesanti per i lavoratori, non farebbero – continua De Caprio – che peggiorare nel caso di una diffusione ulteriore dell’epidemia. Il timore dei medici ospedalieri è dovuto all’elevata contagiosità del virus: l’infezione da coronavirus pare gestibile solo riducendo la catena di trasmissione nella popolazione. In caso contrario, i letti nei reparti di Rianimazione e nei reparti di Medicina potrebbero non essere sufficienti a rispondere alle necessità dei pazienti.”
Come sempre, si parte dai numeri. “I letti in Rianimazione in Calabria non sono molti e, al momento, i casi di coronavirus fortunatamente sono solo quattro. Un aumento di ricoveri per l’infezione potrebbe compromettere la possibilità di ricovero dei malati che richiedono cure intensive. Ricordiamo inoltre che il sistema sanitario regionale è già ora al limite dell’offerta assistenziale, poiché negli ultimi dieci anni in Regione Calabria la sanità è commissariata”.
L’iniziativa del consigliere regionale Antonio De Caprio è stata condivisa dai sindaci di Praia a Mare, Antonio Praticò, Tortora, Pasquale Lamboglia, e Aieta, Pasquale De Franco