01/02/21– La Regione Calabria a sostegno delle Terme Luigiane. L’Assessore Fausto Orsomarso ha incontrato i Sindaci di Acquappesa e Guardia Piemontese
L’Assessore regionale Fausto Orsomarso ha incontrato i Sindaci dei Comuni di Acquappesa e Guardia Piemontese per discutere della crisi delle Terme Luigiane e trovare le soluzioni per un pronto rilancio.
Pubblichiamo il comunicato del Comune di Acquappesa che fa un resoconto sulle azioni che si intendono mettere in campo.
“L’incontro con l’Assessore regionale al lavoro, allo sviluppo economico, alle attività produttive ed al turismo, Fausto Orsomarso, ha offerto importantissimi argomenti di confronto e di riflessione, con alla base un unico comune denominatore: il rilancio delle Terme Luigiane.
POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA TURISTICA E DEI SERVIZI
Sono state alcune delle tematiche trattate, che fanno ben comprendere la visione, che si deve dare ad un bene comune di questa portata, che ha innumerevoli potenzialità.
FINANZIAMENTI PER IL COMPENDIO
Accogliamo, con grande gioia e soddisfazione, la volontà, da parte della Regione Calabria, di sostenere, il termalismo calabrese, attraverso una serie di finanziamenti e di azioni mirate. Toccherà, ora, a noi Comuni, individuare le opere ed i progetti da far finanziare.
SI APRE UNA NUOVA ERA
Per le Terme Luigiane si apre una nuova era ed urge concludere la redazione del bando per la nuova concessione. A tal proposito, abbiamo ribadito la necessità di concludere la restituzione dei beni di nostra proprietà, da parte di SaTeCa. Ricordiamo, che, la stessa società, è stata convocata al fine di portare a compimento questo fondamentale passaggio.
QUESTIONE LAVORATORI SATECA
Ad alcuni operatori della SaTeCa presenti all’incontro, abbiamo ribadito, con molta schiettezza e trasparenza, dei concetti semplici, ma importanti, che vi sintetizziamo:
1. L’eventuale contratto di riassegnazione dei beni strettamente necessari alla prosecuzione delle attività termali, deve avere, necessariamente e per legge (codice degli appalti), una scadenza, che, nello specifico, non può andare oltre l’anno 2021.
2. Abbiamo inoltre garantito alla SaTeCa, la possibilità di concludere la stagione termale, anche nel caso in cui dovesse esserci un nuovo concessionario entro l’estate.
3. È stato pure detto, specificato e chiarito, che, ove mai, per qualunque tipologia di ragione (non imputabile a nessuno), non si dovesse arrivare all’aggiudicazione del bando di gara entro l’anno in corso, saremmo pronti a sederci ad un tavolo per discutere un’eventuale proroga tecnica, atteso che è impossibile stabilire, ora, una cosa del genere, semplicemente perché non possiamo fasciarci la testa, prima che si rompa”.