23/07/21- Scalea. Presentazione del libro “Cosangeles” del giornalista Paride Leporace, sabato 24 luglio alle 21.30 nella suggestiva cornice di Piazza Spinelli
Arrivano a Scalea i racconti di “Cosangeles”, il primo libro di narrativa del giornalista Paride Leporace che descrive una Cosenza “narrata tra epica di strada e una buona dose di noir”. Un romanzo musicale, cinematografico e storico dove Cosenza viene descritta come “una città in bilico tra mitologia e realtà, tra doppiezze e dualismi, e cose che non ci sono più ma che restano incollate alla memoria e paiono portare in una terra mitica, una sorta di ‘Itaca dell’anima’”.
Due i protagonisti dei racconti. Ciccio Paradiso, alter ego dello scrittore, e Jo Pinter, “un attore di cinema e teatro off, pubblicitario, commerciante, creatori di locali di tendenza che – è spiegato in un comunicato diffuso dalla casa editrice – erano entrati nella leggenda, vitellone rollingstoniano, guidatore di auto sportive per diletto e autore di beffe, biscazziere, cartaro di tarocchi e di cartine ma soprattutto quello che si era inventato il neologismo ‘Cosangeles’“.
In questa raccolta di racconti nata nel periodo del lock down, Leporace riporta la sua esperienza di giornalista, osservatore della realtà, ma anche tutta le sue passioni dalla musica alla radio passando per il cinema con un linguaggio audace e coinvolgente e con la fluidità di un discorso indiretto libero che pare raccolto mimeticamente in mezzo alla strada.
La presentazione del libro di Paride Leporace, voluta fortemente dal Presidente del Consiglio Gaetano Bruno, rappresenta uno degli appuntamenti culturali più significativi del cartellone organizzato dall’Amministrazione comunale di Scalea in collaborazione con la Pro Loco e con altre realtà associative del territorio ed è attesa per sabato 24 luglio alle 21.30 nella suggestiva cornice di piazza Spinelli dove toccherà alla giovane giornalista Mariafrancesca Amodeo dialogare con l’autore in un viaggio tra le derive esistenziali, i luoghi e i riti dell’estate sulla costa tirrenica, i locali da ballo e da sballo, le feste, i punk , gli hippy, gli ultrà, la voce della radio, i poeti maledetti, con una colonna sonora che spazia da “Buonanotte Cosenza” ai Joy Division.