08/10/21- Il Cedro in cucina come espressione del territorio. Gli alunni dell’Istituto Superiore Alberghiero di Praia a Mare protagonisti alla “Festa della raccolta del Cedro” di Santa Maria del Cedro
Gli alunni dell’Istituto Superiore Alberghiero di Praia a Mare protagonisti alla “Festa della raccolta del Cedro” con uno Showcooking dedicato all’oro verde di Calabria. L’evento si svolge oggi e domani al museo di Santa Maria del Cedro con la presenza dei concorrenti di Masterchef Federica Di Lieto e Rossella Costa. Gli alunni sono seguiti dai docenti: Maitre: Antonio De Luca e Giuseppe Borrelli, e gli Chef: Franco Felice e Giuseppe Sola.
“Abbiamo ricercato fortemente – dichiarano dal Consorzio del Cedro– un’intesa con gli istituti scolastici a vocazione turistica, soprattutto per il ruolo centrale che ricoprono, in virtù dell’insito legame con il territorio e delle opportunità che il settore turistico-alberghiero può offrire alle nuove generazioni, specie in un’area come la nostra, che con il giusto coordinamento istituzionale, e con un’adeguata partecipazione degli operatori locali, è in grado di ampliare i propri orizzonti.”
La sinergia instaurata tra il Consorzio del Cedro di Calabria, ente promotore della Via del Cedro di Calabria, e l’Istituto Alberghiero risponde pienamente alle esigenze di un territorio che è ricco di risorse e di potenzialità ancora inespresse, motivo per il quale diviene sempre più necessaria una collaborazione con le scuole del comprensorio per garantire servizi turistici d’eccellenza e personale altamente qualificato che sappia rappresentare con professionalità e competenza l’immagine del territorio.
“Ringraziamo -continuano gli organizzatori– la nuova Dirigente in carica, la Prof.ssa Maria Cristina Rippa, la quale, attraverso la collaborazione con il nostro Organismo, ha da subito dimostrato una forte sensibilità, in un’ottica di proattiva collaborazione per uno sviluppo concreto, partendo proprio dal riavvicinamento della scuola con le realtà imprenditoriali della Riviera dei Cedri.
La crescita del territorio passa attraverso la cultura del “lavoro di rete”, per cui occorre lavorare insieme affinché il mondo della scuola e quello del lavoro tornino a dialogare reciprocamente tra loro per offrire servizi di accoglienza turistica qualificati, sempre in linea con le nuove esigenze di mercato.”