31/03/22 – FONDI MINISTRIALI (FSC) PER IL PORTO DI DIAMANTE. IL CONSIGLIERE CAUTERUCCIO: “UN’OPPORTUNITÀ, MA NESSUNA ILLUSIONE”
Il Porto di Diamante è rientrato tra le opere strategiche finanziate con risorse FSC 2021-2027. Sull’argomento è intervenuto il Consigliere comunale con delega al Porto, Antonio Cauteruccio che, attraverso una noto stampa, ha voluto chiarire alcuni aspetti:
“La discussione pubblica innescata dalla notizia ufficiale di un finanziamento ministeriale (scaturente da un preciso atto Deliberativo prodotto più di un anno fa) che sfiora i 6 Milioni di Euro avente ad oggetto i “lavori di ristrutturazione e completamento del molo ricovero natanti da diporto del Comune di Diamante” e che annovera il porto tra i progetti strategici del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione dovrebbe suscitare a mio parere due reazioni.
Dovrebbe farci esultare tutti per un primo risultato e, senza illuderci o illudere nessuno, dovrebbe unire tutte le forze istituzionali, politiche e sociali della città per non renderlo vano e realizzare l’opera (ben venga la messa in sicurezza che però non realizza il porto, lenisce solo l’aberrante impatto estetico di un’opera pubblica incompiuta). Nessuna promessa, nessuna illusione, solo un piccolo risultato e la necessità di tanto impegno per provare a portarlo a termine.
Nessuna promessa, nessuna illusione, solo la possibilità di provare a cogliere delle opportunità. Un’altra scheda progettuale avente ad oggetto la realizzazione del porto è stata inviata nell’ambito della linea di finanziamento comunitaria dei Contratti Istituzionali di Sviluppo (CIS), un’altra potrebbe essere inviata allorché si prospettasse un bando utile nel PNRR.
Noto invece con dispiacere che la discussione pubblica assume i soliti toni della strumentalità e dell’anacronistico disfattismo a cui alcuni soggetti ci hanno abituato pur di dividere la popolazione e di ululare alla luna contro l’Amministrazione Comunale (che un primo piccolo risultato l’ha però ottenuto), contro il Sindaco, contro l’Assessore, contro il Consigliere o contro qualsiasi porto si provi a realizzare. La storia è ciclica, le facce del disfattismo sono sempre le stesse e la gente é stufa di leggere sempre le stesse cose e le stesse polemiche da parte sempre degli stessi soggetti.
Sono un semplice Consigliere Comunale e vivo la politica come un servizio alla comunità, ho la Delega al Porto si ma ho anche la libertà di chi non cerca nessun tornaconto. Avere la Delega al Porto non significa concentrare su di sè poteri o privilegi, significa semplicemente provare a rendere quel servizio con costrutto e concretezza.
Il Consigliere Comunale lo faccio gratis e potrei farlo anche senza avere la delega al porto o potrei farlo addirittura senza avere alcuna delega ma non è mio costume sfuggire ad impegni o responsabilità. Potrei ululare alla luna anch’io che se problemi vi saranno nell’utilizzo delle somme assegnate quei problemi vengono dal passato e non sono stati certo prodotti negli ultimi due anni e mezzo ma questo non risolverebbe la questione..
L’unica cosa che possiamo fare è unire le forze per provare a non rendere vano questo primo risultato, possiamo cercare una proficua interlocuzione con la Regione per riuscire ad utilizzare finalmente le somme assegnate, possiamo provare a risolvere ab origine ogni eventuale problema, possiamo finalmente ignorare il disfattismo e le vane promesse di strumentalizzazione di chi, prima di contestare questo piccolo risultato dell’Amministrazione Comunale, ha tacitamente avallato tutte le storture del passato”.
Antonio Cauteruccio – Consigliere Comunale