La tradizionale Cordata del Venerdì Santo (o Cordata dei Pescatori) si snoda per le vie del paese con i fedeli che indossano corone spinose di cedro o di tralci di “sparacogna” e camminano uniti dalla “corda”, simbolo di condivisione e vicinanza al dolore di Maria. La processione è accompagnata dal suono di caratteristici strumenti di legno, chiamati “𝘵𝘰𝘤𝘤𝘢 𝘵𝘰𝘤𝘤𝘢”, mentre durante il percorso i cori, composti da cantori di tutte le età, intonano gli antichi e toccanti “𝘊𝘢𝘯𝘵𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘗𝘢𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦”, tramandati di generazione in generazione. Tre uomini interpretano le figure di Cristo e dei ladroni e portando sulle spalle una pesante croce di legno si avviano in processione verso il “Calvario” dove si conclude la suggestiva rievocazione della Passione di Cristo.
