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Pietro Molinaro: “Concessioni balneari. No braccio di ferro con UE ma tetala degli imprenditori” 0

21/04/23 MOLINARO (LEGA). “CONCESSIONI BALNEARI: LA MAPPATURA DELLE COSTE PERMETTERÀ DI FARE LE COSE CHE È GIUSTO FARE” 


La Corte di giustizia ha bocciato la linea delle proroghe, ventilata dall’Italia, sul nodo concessioni balneari, imponendo di fatto al governo di “applicare la direttiva Bolkestein”. Si va all’asta. Le concessioni italiane non possono essere rinnovate automaticamente. Una questione che sta agitando non poco i balneari e sulla quale è intervenuto il Consigliere regionale Pietro Molinaro:

Pietro Molinaro

“Le concessioni balneari in Calabria hanno numeri significativi: circa duemila imprese con ventimila lavoratori. Il Governo – afferma il consigliere Pietro Molinaro – su impulso della Lega che sull’argomento ha mantenuto sempre una linea di coerenza e dopo la pronuncia dei giudici europei procederà concretamente a una nuova mappatura omogenea delle spiagge che è la strada giusta.

La nuova mappatura, sarà fatta dal Ministero Infrastrutture e Trasporti e verranno utilizzati criteri di buonsenso. Un adempimento che era previsto anche dal Milleproroghe e che chiedono insistentemente le diverse associazioni dei balneari con le quali si apre un confronto per giungere finalmente ad un punto di equilibrio, nel rispetto delle regole europee e a tutela del valore delle imprese.

Infatti, ciò che ha sempre orientato la Lega su questa vicenda – precisa Molinaro – non è un braccio di ferro con l’Unione Europea, bensì allinearsi al diritto comunitario ma tutelare imprenditori e lavoratori delle strutture balneari con procedure imparziali, trasparenti ed equilibrate. In Calabria soltanto il 30% circa della costa è attualmente impegnata con oltre il 40% ancora concedibile, da ciò è facile dedurre che non c’è scarsità di risorsa. La mappatura, come è giusto che sia, permetterà di fare le cose che si devono fare.

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