Home / Informazioni e Notizie / Tirreno d’AMare: Il digitale sposa la performance e la valorizzazione dei beni culturali della Riviera dei Cedri

Tirreno d’AMare: Il digitale sposa la performance e la valorizzazione dei beni culturali della Riviera dei Cedri 0

04/09/23 SI E’ CONCLUSA CON SUCCESSO IL TIRRENO D’AMARE -FESTIVAL DEI SENSI 2023. UNA ESPERIENZA CHE HA UNITO MUSICA, ARTE, CULTURA BENESSERE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO


Si è conclusa in Calabria nella splendida Riviera dei Cedri la terza edizione del Tirreno d’AMare | Festival dei Sensi 2023 registrando un’alta presenza e un forte gradimento di vacanzieri abituali e turisti. Il Festival che unisce eventi di musica, arte, cultura, benessere e tour esperienziali nasce da un’idea dalla pianista concertista Giusy Caruso, suo direttore artistico. 

Giusy Caruso

Il cartellone si è articolato sulla terrazza e il salone del Grand Hotel San Michele di Cetraro e il Castello del Principe di Sangineto in provincia di Cosenza e ha ospitato personalità del mondo della musica di livello internazionale tra cui il pianista, compositore e direttore d’orchestra Geoff Westley nel suo progetto ‘Piano Solo’ e il chitarrista Giulio Tampalini in duo col chitarrista compositore calabrese Daniele Fabio. Di particolare novità i due eventi proposti al Castello del Principe di Sangineto all’interno del progetto ‘Borgo Vivo’ della Pro Loco di Sangineto supportato dalla Regione Calabria che hanno guardato al futuro dell’impiego del digitale nella performance artistica e per la valorizzazione dei beni culturali. 

Il concerto T*ActiLE di Giusy Caruso ha impressionato per l’uso di sensori che fanno risuonare il suo corpo con effetti elettronici uniti alle note al pianoforte e immagini artistiche del fotografo Alessandro Giorgi. Nella conferenza-concerto ‘Vivere il suono dei luoghi’ il presente di un luogo da riqualificare, come il Castello del Principe di Sangineto, ha incontrato le note storiche del passato e le prospettive di una futura possibile ricostruzione digitale negli interventi dei relatori Arch. Mario Aloe e del Prof. Giandomenico Caruso del Politecnico di Milano impreziositi dalla performance di musica antica del gruppo Graziosi Ardimenti.

Geoff Westley

Il direttore artistico Caruso, cosentina di nascita e oggi a capo del gruppo di ricerca CREATIE del Conservatorio Reale di Anversa in Belgio, soddisfatto del plauso del pubblico e delle autorità locali pensa alla nuova edizione augurandosi “di svolgere un’azione concreta nel rispetto, nell’amore e nella cura del patrimonio e del paesaggio naturale dell’alto tirreno cosentino, in particolare della Riviera dei Cedri, luogo di antichi splendori storici e più moderne espressioni, contribuendo così a restituire ai turisti e vacanzieri l’affascinante volto artistico della Calabria”.

Comments are closed.

Theme developed by ThemeStash - Premium WP Themes and Websites