26/09/23 DA DIAMANTE ALLE STRADE BIANCHE SENESI PER PARTECIPARE ALL’EROICA, LA PRESTIGIOSA MANIFESTAZIONE CHE RIEVOCA IL CICLISMO DI ALTRI TEMPI
Da Diamante alle strade bianche toscane. Francesco Bartalotta, da sempre appassionato di ciclismo, farà parte dell’Eroica, la prestigiosa manifestazione cicloturistica che si svolge dal 1997 in provincia di Siena la prima domenica di ottobre. Un evento di caratura internazionale che rievoca il ciclismo di altri tempi con biciclette e abbigliamento strettamente legati agli anni 80 e con percorsi che si svolgono in buona parte sulle strade bianche senesi, dichiarate patrimonio mondiale dall’UNESCO.
Bartalotta sarà in sella di una Mino Denti anni 80, in edizione limitata, e farà parte della squadra Fondazione Michele Scarponi, associazione che si batte per la sicurezza stradale e presieduta da Marco Scarponi, fratello del campione del ciclismo tragicamente scomparso.
Le dichiarazioni di Francesco Bartalotta a pochi giorni dalla partenza:
“Un privilegio e un immenso piacere vivere questa manifestazione come componente della squadra della Fondazione Michele Scarponi su invito del Presidente Marco Scarponi che ringrazio, come ringrazio Mariarosaria Milione che mi ha concesso la possibilità di poter utilizzare la bici di famiglia appartenuta al papà Francesco, che in quegli anni oltre ad essere un riferimento imprenditoriale con la gestione aziendale nel settore alimentare nella distribuzione di prodotti per gelaterie nel meridione d’Italia, era un grande appassionato di ciclismo con la presidenza della squadra “Coni Milione” che prendeva il nome dall’omonima azienda.
Le scarpe risalenti agli anni 80 sono state donate da Maurizio Presta, titolare dello storico negozio di abbigliamento sportivo situato nella centralissima Piazza XI Febbraio a Diamante.
Non ci rimane che inforcare questa Mino Denti dell’epoca con gruppo Campagnolo Super Record 50 Th anniversary in edizione limitata, pedalando e rivivendo sulle meravigliose strade bianche, dichiarate patrimonio mondiale dall’UNESCO, le emozioni e la fatica che provarono i corridori di un tempo, vestendo i colori della Fondazione Scarponi nel nome di Michele con il proprio messaggio a difesa dell’utenza più debole della strada.”
Particolari Bici