28/10/23 COMUNE DI SANTA MARIA DEL CEDRO: PROROGATE LE CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME FINO AL 2024. UN PROVVEDIMENTO CHE MIRA A GARANTIRE CONTINUITÀ DEI SERVIZI
La mannaia della direttiva Bolkenstein cioè “no al rinnovo automatico delle concessioni balneari” è pronta a colpire. L’orizzonte non è del tutto chiaro per chi lavora nel settore. Secondo la tesi del Governo con il 67% di spiagge libere non c’è scarsità di risorsa e si può evitare di applicare la Bolkenstein sulle concessioni esistenti, ma ad oggi da parte dell’esecutivo, non ci sono indicazioni delle linee guida per addivenire alla pubblicazione dei bandi. Un quadro grigio al quale la Giunta comunale di Santa Maria del Cedro (Cs) ha risposto approvando la proposta di deliberazione avanzata dal Sindaco Ugo Vetere, un atto di indirizzo che prevede la proroga di tutte le concessioni demaniali marittime fino al 31 dicembre 2024.
Una proroga che mira a garantire la continuità dei servizi offerti dai concessionari, mantenere gli introiti per gli enti concedenti, preservare le infrastrutture e agevolare le procedure di rinnovo del sistema concessorio locale. Il provvedimento si applica a tutte le concessioni demaniali soggette a proroghe “per Legge” ponendo così fine all’incertezza che circondava la situazione.
La proroga è intervenuta ai sensi della legge 05.08.22 n.118 che prevede espressamente che allorquando vi siano ragioni oggettive che impediscono la conclusione della procedura selettiva o difficoltà legate all’espletamento delle procedure di gara, l’autorità competente con atto motivato può differire la scadenza delle concessioni in essere per il tempo necessario alla conclusione della procedura. Tempo che ragionevolmente è stato determinato al 31 dicembre 2024. La deliberazione è considerata temporanea e assunta per motivi urgenti, e mira a fornire una soluzione nel breve periodo. “Qualora interventi da parte del Governo centrale dovessero influenzare la situazione, l’Amministrazione comunale si adeguerà a tali decisioni”.