10/11/23 SCALEA: APERTURA, IN VIA SPERIMENTALE, DI PARTE DI PIAZZA CALOPRESE. SODDISFATTO IL COMITATO “LIBERA PIAZZA CALOPRESE” CHE PLAUDE L’INIZIATIVA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Nei giorni scorsi la giunta comunale di Scalea aveva deliberato, l’apertura, in via sperimentale, di parte di Piazza Caloprese nella direzione di marcia che da via Tommaso Campanella va verso via Aldo Scoppetta a senso unico di marcia. La creazione di questo nuovo tratto di strada carrabile è stata molto apprezzata dal Comitato “Libera Piazza Caloprese” che tramite il suo referente Antonio Pappaterra ha espresso la propria soddisfazione:
“Accogliamo con piacere, – ha dichiarato il referente del comitato Libera Piazza Caloprese, Antonio Pappaterra, – l’annuncio del Sindaco di Scalea, l’avv. Giacomo Perrotta, in cui si ufficializza l’avvio della sperimentazione relativa alla riapertura al traffico veicolare ,ad orari o periodi alterni, del lato superiore della Piazza Caloprese. Un iniziativa questa che premia anni di impegno e di dialogo, da parte dello stesso comitato, con le istituzioni al fine di perorare la causa dell’isolamento eccessivo del centro storico dovuto alla realizzazione, appunto, di un tappo “incompiuto” di 200 metri nello storico crocevia, rappresentato per anni della stessa piazza. Per anni il comitato ha promosso insieme anche ad altre associazioni, con varie istanze, elaborati tecnici, reportage e filmati, l’idea di rendere flessibile quel tratto viario, in sostanza di 50 mt, e riportarlo , con ausili di sicurezza moderni, alla sua originaria utilità.
La decisione dell’Amministrazione Comunale percorre proprio quel solco che abbiamo tentato di spiegare con pacatezza e trasparenza alle varie amministrazione comunali in passato, attraverso un progetto di fattibilità nella quale veniva ribadito il concetto dell’orario alterno nei periodi con poca affluenza. Il tema della flessibilità, -ha continuato Pappaterra,- ha sempre caratterizzato la proposta del comitato nella petizione del 2013, firmata da oltre 800 cittadini del centro cittadino e da diversi commercianti. Infatti nessuno ha mai pensato di eliminare spazi pedonali in modo definitivo, specialmente spazi pedonali di 60 70 metri divisi dalla strada carrabile da “birilli avvitati a terra” e nessuno sta perorando, per rispondere ad alcune polemiche promosse ad arte, un futuro senza isole pedonali. Anzi, – ha concluso il referente del Comitato Libera Piazza Caloprese- la stessa sperimentazione, cosi come chiesta a suo tempo e poi accolta e promulgata dall’amministrazione comunale, servirà da stimolo proprio per migliorare l’approccio urbanistico della città verso la realizzazione di nuove e più ampie isole pedonali , servite da parcheggi e spazi per ebike attualmente inesistenti”.