23/11/23 SCALEA. “DONNE: LA CAPACITÀ DI RESISTERE – DIAGNOSI, PREVENZIONE E CURA DELLA NEOPLASIA MAMMARIA ”. CONVEGNO ORGANIZZATO DAL ROTARY CLUB RIVIERA DEI CEDRI
Il Rotary club Riviera dei Cedri organizza il convegno: “Donne: La capacità di resistere – diagnosi, prevenzione e cura della neoplasia mammaria”.
Il meeting si terrà sabato 25 Novembre alle ore 17.30 nella sala congressi dell’hotel Santa Caterina a Scalea. Dopo i saluti del Prefetto del Rotary Club Riviera dei Cedri, Catia Vittoria Laino e l’introduzione del Presidente del Rotary Club Riviera dei Cedri, Antonio Messineo. Interverranno: la dottoressa Donatella Cirimele, dietista -nutrizionista, il dottor Gianfranco Filippelli, coordinatore regionale della rete oncologica della Regione Calabria e direttore U.O.C. oncologia medica dell’ASP di Cosenza P.O. di Paola, il dottor Luigi Marafioti, direttore radioterapia U,O,C. azienda ospedaliera di Cosenza, la dottoressa Michela Loiacono, dirigente psicologo U.O.C. oncologia medica di Paola, la professoressa Alba Di Leone, chirurgo senologo della fondazione policlinico Agostino Gemelli di Roma e docente all’università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Concluderà i lavori, Giovanni Petracca, Segretario Distrettuale 2023/2024. Modererà il convegno, il giornalista Eugenio Orrico.
Il tumore della mammella – ha sottolineato il Presidente del Rotary Club Riviera dei Cedri, Antonio Messineo – è la neoplasia più frequente tra le donne, rappresentando in Italia il 30% di tutte le nuove diagnosi di tumore.
Si tratta di una condizione alla cui insorgenza possono contribuire numerosi fattori, tra cui l’età avanzata, la presenza di mutazioni ereditarie in geni specifici, l’obesità, la terapia ormonale post – menopausale ecc. Il cancro al seno è una neoplasia curabile con successo; è fondamentale, però, che diagnosi e trattamento siano tempestivi.
Questo convegno – ha concluso il Presidente del Rotary Club Riviera dei Cedri – è stato pensato per offrire ai partecipanti un utile apprendimento della metodologia utilizzata negli studi clinici e, al contempo, un aggiornamento sulle novità emerse sulla neoplasia mammaria negli ultimi mesi”.