02/07/20 Nocera Terinese diventa testimone di una Calabria che vuole ripartire dalla musica e la cultura con il “Radio Festival del Mediterraneo” un evento concerto che sarà registrato per Rai Radio 3.
Daniele Fabio, compositore chitarrista calabrese, inizierà giorno 6 luglio, il “Radio Festival del Mediterraneo” organizzato dal Conservatorio Tchaikovsky di Nocera Terinese in collaborazione con il BartokStudio di Raffaele Cacciola, che prevederà una serie di registrazioni e concerti per Rai Radio 3, vedendo avvicendarsi diversi importanti concertisti da tutta Italia.
Il 6 luglio il primo concerto sarà duo chitarristico DUOSFERA, composto da Daniele Fabio e dal noto chitarrista bresciano di fama internazionale Giulio Tampalini, con musiche di Daniele Fabio.
Le registrazioni e il concerto avverranno presso l’Ateneo del Conservatorio e il Convento dei Padri Cappuccini di Nocera Terinese, il concerto sarà aperto ad un massimo di 20 spettatori, all’aperto mantenendo il distanziamento sociale di sicurezza.
Il programma prevederà dei momenti solistici di Giulio Tampalini che eseguirà musiche di J.S.Bach, E.Granados, H.Villa-Lobos, G.Sollima, Daniele Fabio che eseguirà un brano dello stesso Raffaele Cacciola, compositore calabrese, ingegnere del suono e direttore artistico di questa rassegna; momenti in duo in cui saranno eseguite musiche originali di Daniele Fabio, sue trascrizioni e rivisitazioni di temi noti come i Carmina Burana di Carl Orff e Asturias di A.Albeniz.
La formazione del DUOSFERA
è attiva da due anni, quest’anno è in uscita il loro primo lavoro discografico, ed erano già programmate diverse date di concerti di presentazione, quando tutto è stato sospeso dalla pandemia. Tutto sospeso, ma i due musicisti non si sono fermati (Giulio proveniente e residente in una delle zone più colpite, Brescia), hanno continuato a lavorare a distanza, coltivando e condividendo amicizia, video, progetti e iniziative.
Questa la prima data dopo il lock down, assume una particolare importanza perché he vede riunite energie e intenti da tutta Italia.
Una testimonianza di una Calabria, di un’Italia virtuosa, che vuole ripartire all’insegna della musica e della cultura.