BELVEDERE M.mo (CS) 21/12/18 L’Asd Belvedere Marittimo scende in campo contro il Cosenza Calcio Forense, per dare “Un Calcio Alla Disabilità”. Sabato 22 Dicembre alle Ore 14.30 allo Stadio Comunale “Ottavio Scarcello” di Belvedere Marittimo (Cs)
Spesso lo sguardo di tutti noi è distratto, al punto di non vedere e non capire che le diversità, tutte, sono non un problema ma una risorsa. Una risorsa che se apprezzata e messa a valore adeguatamente può migliorare le relazioni umane e la vita di tutti noi. Si in un mondo che corre troppo velocemente, è tempo di recuperare la giusta percezione delle cose che sono essenziali e, al contempo, il dovere del pieno rispetto per le disabilità. Un dovere che non discende solo dall’Articolo 3 della Carta Costituzionale che sancisce l’uguaglianza delle persone senza distinzione alcuna ma da ogni principio e valore che costituiscono la base della civiltà occidentale. Il tema della disabilità suscita senz’altro emozioni, le più varie, ma ciò che occorre fermamente sconfiggere attraverso l’educazione, il dialogo e il confronto, è l’indifferenza che come un muro tende a isolare e ad emarginare, creando frustrazioni, dolore e sofferenza.
“L’iniziativa “Un Calcio alla disabilità” a cui teniamo particolarmente – dichiara l’Asd Belvedere – reca con sé l’intento precipuo di rompere quel muro del silenzio che genera malessere per far comprendere che la disabilità è parte di noi stessi, è in mezzo a noi, per questo è necessario agevolare ogni momento di piena realizzazione della persona umana. Perciò, si è pensato di dedicare una partita di calcio tra l’ASD Belvedere contro il Cosenza Calcio Forense (squadra degli avvocati detentrice dell’ultimo titolo italiano forense, vinto a Pescara nel giugno scorso) che si terrà sabato 22 dicembre alle ore 14.30 allo Stadio comunale Ottavio Scarcello di Belvedere Marittimo. L’occasione sarà anche un momento di confronto con le diverse associazioni di volontariato che si muovono quotidianamente sul territorio, riconoscendone il valore con un premio simbolico. È la prima edizione di “Un Calcio alla disabilità” che intende dar voce e accendere i riflettori su un argomento che ci riguarda direttamente, perché se non anteponiamo la persona umana a tutto il resto, la qualità delle nostre vite resterebbe impigliata nella rete di pregiudizi e disvalori che ci allontanano da ogni forma di umanità.”