COSENZA 23/3/19- A Cosenza una due giorni dal titolo “Cambiamento Climatico: Ultima Frontiera. Dalla mitigazione all’adattamento del territorio”, un’iniziativa organizzata da Infolife e dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali.
Il successo delle iniziative di quest’oggi del #FridaysForFuture, che hanno visto milioni di persone in piazza per stimolare i governi mondiali ad intervenire per fermare il riscaldamento globale e con esso il cambiamento climatico, dimostra quanto questa tematica sia ormai percepita come un’urgenza e un’emergenza da un numero sempre maggiore di persone che ne percepiscono le ripercussioni sulla vita quotidiana, sulle colture, sul territorio e sulla salute.
Proprio per questa crescente sensibilità si è scelto il venerdì 22 e Sabato 23 marzo di organizzare a Cosenza una due giorni dal titolo “Cambiamento Climatico: Ultima Frontiera. Dalla mitigazione all’adattamento del territorio”, un’iniziativa organizzata da Infolife (progetto finanziato dalla Regione Calabria per la MISURA 1 INTERVENTO 01.01.01 – SOSTEGNO ALLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E AZIONI FINALIZZATE ALL’AQUISIZIONE DELLE COMPETENZE – CUP: J27D18000190003) e dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Cosenza.
L’obiettivo della due giorni è portare al centro del dibattito pubblico, fornendo informazioni e formazione, l’importante questione del cambiamento climatico grazie all’intervento di esperti del settore di fama internazionale che si sono occupati, in questi anni, di studiare il climate change e soprattutto di elaborare soluzioni per rispondere ai mutamenti in atto.
L’evento inizierà venerdì 22 Marzo presso il Palazzo della Provincia di Cosenza (Ingresso Via Pezzullo, Sala Nova – Enoteca Regionale). Durante la prima mattinata di lavori si parlerà di come viene raccontato il fenomeno del cambiamento climatico in chiave giornalistica e di come gestire i mutamenti nelle foreste italiane, specie nell’area del Mediterraneo. Il pomeriggio sarà dedicato, invece, al ruolo che dovranno avere nei prossimi anni i dottori agronomi e i dottori forestali nella gestione dei territori e nella tutela delle filiere agro-forestali.
La due giorni si concluderà sabato 23 Marzo presso il Castello Svevo (Sala del Trono) di Cosenza con due panel tecnici nel corso dei quali verranno presentate una serie di esperienze positive in materia di relazione, reazione e adattamento ai cambiamenti climatici, cercando di comprendere quali azioni saranno necessarie in futuro per salvaguardare e valorizzare al meglio l’ambiente e i territori.
“Finalmente, come dimostrano le manifestazioni di oggi, tutti stanno prendendo coscienza dell’impatto che il Cambiamento Climatico ha sulle nostre vite. – sottolinea Francesco Cufari, Presidente della Federazione degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Calabria – Il comparto agricolo italiano è già tra quelli con l’impatto ambientale più basso a livello europeo, basti pensare che la nostra agricoltura produce il 46% di emissioni in meno della media Ue e i nostri prodotti agricoli hanno meno residui di pesticidi di tutti. Ma questo non è ancora abbastanza, e soprattutto, nei territori ci deve essere una maggiore percezione dei rischi derivanti dal cambiamento del clima e delle contromisure da attuare per tutelare il territorio e noi stessi”.
La partecipazione all’evento è libera e gratuita. Verranno inoltre rilasciati i relativi CFP ai Dottori Agronomi e Forestali, ai sensi del Regolamento CONAF n.3/2013 e, per la mattinata del 22 marzo, anche ai giornalisti.