CIRELLA (CS) 22/08/18 Dopo il successo di luglio si terrà nelle serate del 23, 24 e 25 agosto (dalle 18,00 alle 24,00), a Cirella, la seconda parte della nona edizione di Calici sotto le Stelle. L’Associazione Culturale Cerillae e la Società Cooperativa La Casa del Chiarello, dopo otto edizioni di grande successo e costellate di gusto, arte e sano divertimento, per la nona estate consecutiva organizzano e promuovono una manifestazione che è ormai diventata un cult, sia per gli aspetti di valorizzazione del territorio e delle sue specificità, sia per le numerose iniziative che propongono aspetti inediti della nostra cultura e della nostra società.
Calici Sotto le Stelle, infatti, offre uno spaccato vero delle nostre caratteristiche più apprezzate e belle: l’ospitalità e la genuinità dei rapporti, i sapori veri del cibo, il gusto forte e temprato dei nostri vini, la cornice stupenda dei nostri centri storici, che vanno sempre più valorizzati e promossi al meglio. Oltre La Casa del Chiarello azienda che promuove e distribuisce il Chiarello di Cirella, rinomato moscato passito IGT Calabria, numerose e importanti sono le altre aziende vitivinicole che hanno aderito all’evento: Verbicaro Viti e Vini – Verbicaro, Cosenza; Ferrocinto e Campoverde – Castrovillari, Cosenza; Librandi – Cirò Marina, Crotone; Giraldi e Giraldi – Rende, Cosenza; Elisium – Borgo Partenope, Cosenza; Tenute Paese – Donnici Inferiore, Cosenza; Donna Grazia – San Giuseppe Vesuviano, Napoli; L’Antico Fienile Belmonte – Altomonte, Cosenza; Tenuta Celimarro – Castrovillari, Cosenza; Azienda Agricola Cerchiara – Civita, Cosenza; Cantina Thomas Schwibinger – Nierstein, Germania; Casa Vinicola Gialdino – Morano Calabro, Cosenza.
L’alta valenza tecnica e professionale dell’evento sarà garantita, inoltre, anche quest’anno, dalla presenza logistica e organizzativa dell’Associazione Italiana Sommelier Calabria, egregiamente rappresentata dalla Presidente Maria Rosaria Romano e da una nutrita équipe di sommelier, che accompagneranno i visitatori nell’articolato percorso di Calici. Le iniziative della nona edizione saranno molteplici e tutte di sicuro successo: Percorso del vino, allestito lungo via Diaz, con le migliori cantine cosentine e calabresi e con la presenza, novità assoluta di questa edizione, di una cantina tedesca; Percorso dei prodotti tipici e dell’artigianato, allestito lungo via Veneto, quest’anno arricchito di un’area ristoro e di un punto degustazione vini; Spettacoli di strada, tanti e variegati, dislocati nei punti nevralgici dell’evento; Stand interamente dedicati al Chiarello, antico e nobile vino di Cirella, che nel periodo tardo-medievale, e soprattutto in epoca rinascimentale, era molto conosciuto ed apprezzato nelle corti italiane, soprattutto presso la corte pontificia di papa Paolo III (1534-1549), tanto da essere annoverato tra i 53 vini più buoni d’Italia, secondo quanto raccontato da Sante Lancerio, storico bottigliere del Papa, il quale lo definisce «di colore acceso più che l’oro et odorifero assai»; Serate ed eventi culturali; Corsi di avvicinamento al vino, che si terranno in Piazza S. Maria dei Fiori e che saranno gestiti dall’Associazione Italiana Sommelier Calabria, attraverso i quali gli ospiti saranno guidati nella nobile arte della degustazione ed edotti sulle diverse qualità dei vitigni calabresi e dei vini presenti a Calici Sotto le Stelle.
Altissima resta, quindi, la valenza culturale di Calici Sotto le Stelle, capace di associare alla promozione delle specificità enogastronomiche del nostro territorio anche iniziative di alto spessore, come i concerti e gli eventi culturali legati ai sapori, alla tradizione e alla salute. L’Associazione Cerillae e La Casa del Chiarello si rivolgono, quindi, a tutti coloro che amano miscelare sapientemente vino e cultura invitandoli il 23,24 e 25 agosto, dalle 18,00 a mezzanotte, lungo le strade del centro storico di Cirella, non solo per conoscere le innumerevoli novità dell’evento, ma anche per passare una piacevole serata, vicino al mare, in compagnia di un ottimo calice di vino, ascoltando della buona musica e assaporando i valori veri delle nostre antiche radici culturali.