17/05/22 – DIAMANTE E CIRELLA #SIAMAVOI. “LE RISPOSTE ALLE NOSTRE DOMANDE SULLA QUESTIONE PORTO, SANCISCONO IL PIENO FALLIMENTO DELLA STRATEGIA MAGORNO”
Gruppo consiliare di opposizione Diamante e Cirella #SiamoVoi, aveva protocollato, lo scorso Aprile, un’interrogazione al Sindaco, a risposta scritta, sulla “Questione Porto”. Il Gruppo capeggiato dal dott. Marcello Pascale, attraverso una nota stampa, ritiene che le risposte arrivate dal Vicesindaco, ancora una volta non hanno chiarito nulla.
Il comunicato del Gruppo consiliare Diamante è Cirella #SiamoVoi
Abbiamo deciso di attendere prima di pubblicare queste riflessioni per il rispetto e l’affetto che nutriamo nei confronti della nostra città e dei nostri concittadini. Abbiamo volutamente evitato, infatti, di mettere “in piazza” certe nefandezze in un momento in cui vi era per Diamante una momentanea sovraesposizione mediatica per il passaggio del “Giro d’Italia”. A differenza di quanto fatto da altri nel passato recente. Ma questa è una questione di stie ed ognuno mostra quello che ha.
In data 03.04.2022 (per intenderci più di un mese e mezzo fa) avevamo protocollato un’interrogazione al Sindaco, a risposta scritta, sulla “Questione Porto”. La nostra richiesta era arrivata all’indomani delle solite parate su Facebook e dirette varie in cui si parlava di costruzione imminente del porto, messa in sicurezza, area del porto in possesso dell’Ente e quindi della comunità.
Tutte bugie insomma. E come sempre parliamo con gli atti alla mano non con le chiacchero/bugie dei chiacchieroni bugiardi. Con quell’interrogazione che è pubblicata sulla pagina facebook di “Diamante e Cirella #SiamoVoi”, sostanzialmente chiedevamo:
1. Se l’area in questione fosse nella disponibilità del Comune di Diamante.
2. Quale progetto fosse stato presentato per partecipare al bando che -come dicono loro- ci avrebbe riconosciuto un finanziamento di 6 milioni di euro.
3. Quali atti il Comune dovesse preparare e produrre, per avere questi soldi.
A tre semplici domande, avremmo auspicato tre semplici risposte.
Invece, innanzitutto la risposta si è avuta, tanto per cambiare, oltre il termine, come da regolamento, dei 30 giorni. Ed è stata data, tanto per cambiare, non dal Sindaco (che quando c’è da fare brutte figure, scappa), ma dal suo Vice Pino Pascale. Anche se, ovviamente, siamo certi concordata con lui.
Bene sono riusciti a partorire la supercazzola, che pubblichiamo, cercando di nascondere le ennesime vergognose bugie che continuano a dire.
Rispondendo punto per punto, ci hanno detto:
Al punto n.1 che: “La consegna delle aree dovrà avvenire da parte della Regione Calabria”.
Quindi aggiungiamo noi per essere chiari (cosa che loro per ovvi motivi non sono), l’area non è nella disponibilità del Comune di Diamante. Alla faccia delle chiacchiere, dei proclami, dei post su Facebook, delle dirette e delle parate fatte con tanto di fascia tricolore insieme a qualche altro ignaro sindaco del territorio. Ricordate in campagna elettorale “entro 30 giorni ci riprenderemo l’area del Porto”? Sono passati 3 anni e ancora non è successo niente. E a quanto pare, Magorno ed i suoi, lo hanno candidamente ammesso per iscritto.
Ai punti n.2 e n.3, invece, in sostanza ci hanno risposto che loro non sapevano nulla di questo finanziamento di 6 milioni di euro e che lo hanno appreso dai media e dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. E, aggiungono, che l’iter procedurale è stato posto in essere dalla Regione Calabria e che gli uffici Comunali aspettano che quelli Regionali gli trasmettano gli eventuali atti.
Ma questa barzelletta a chi la volete raccontare? Quindi la richiesta di questi soldi per noi l’ha fatta la Regione? E a che titolo? Con quale progetto? Voi non c’entrate nulla Solo per rispetto della verità, ricordiamo che il Comune con la delibera n.176 del 01/12/2020 impegnava la Regione “all’acquisizione o alla redazione di un progetto esecutivo o – nell’impossibilità di ciò – a fornire esso stesso un’alternativa soluzione progettuale adeguata alla candidatura”. Quindi altro che notizia appresa dai media.
E se oggi la risposta è nei termini esposti, significa e sancisce il pieno fallimento della strategia Magorno per la soluzione – a loro modo – della realizzazione del porto. Questa risposta è una piena ammissione della pochezza politica e tecnica di un’Amministrazione di maggioranza ormai imbarazzante anche sul piano del confronto istituzionale che ha prodotto solo un danno per tutta la Regione Calabria facendole “perdere” il finanziamento. Vergognoso.
Come già scritto all’inizio, abbiamo smascherato l’ennesima supercazzola! E stavolta se ne sono accorti tutti.”
Gruppo consiliare “Diamante e Cirella #SiamoVoi”