DIAMANTE (CS) 05/09/19 -Esordio in grande stile per la nona edizione del Mediterraneo Festival Corto di cui si è tenuta ieri sera, a Diamante, presso il DAC (Ponte delle Arti e delle Culture) la conferenza stampa di apertura. Coordinatore degli interventi, Antonio Bartalotta di White Radio, presentatore del programma Toni e Motivi; presenti i giornalisti Mariella Perrone e Giuseppe Gallelli, che è, anche, giurato del Festival. A fare gli onori di casa, gli organizzatori del Festival, il Direttore Artistico Francesco Presta e il Direttore Tecnico Ferdinando Romito, del Cinecircolo Maurizio Grande, che hanno illustrato le categorie cui appartengono i corti premiati, la composizione della giuria, i premi speciali. A dare il benvenuto agli ospiti, il presidente del Cinecircolo, Ciro Astorino. Fra gli attori presenti Annalisa Insardà, voce di impegno civile, sostenitrice del Festival e amica di lunga data della Città di Diamante che ha parlato del suo ultimo lavoro “1994” miniserie prodotta da Sky oltre agli impegni teatrali, ed Emanuele Vezzoli, impegnato in teatro con uno spettacolo dedicato alla vita e alla storia di Piergiorgio Welby. Presenti alla conferenza stampa anche gli ospiti d’onore della prima serata del Festival, Daniela Rambaldi, figlia di Carlo Rambaldi, e Giuseppe Lombardi, presidente della Fondazione Carlo Rambaldi.
Carlo Rambaldi, maestro degli effetti speciali, ha lavorato nel cinema italiano ed hollywoodiano, per film come “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, “Dune”, “Odissea” e ha vinto per tre volte il premio Oscar per gli effetti speciali di “King Kong”, “Alien” e “ET”. Daniela Rambaldi ha spiegato come il padre abbia affinato negli anni l’arte della meccatronica, l’unione fra meccanica ed elettronica, dei suoi personaggi considerando il computer la “morte dell’immaginazione”.
Giuseppe Lombardi, presidente della Fondazione Carlo Rambaldi si è concentrato invece sull’impegno profuso nel sociale sia da parte dello stesso Rambaldi, sia da parte della Fondazione a lui dedicata.
Il momento più atteso della serata è stata la presentazione al pubblico del modello originale di ET, in mostra al DAC fino a domenica 8 settembre, serata conclusiva del Festival e, soprattutto, i tre premi Oscar vinti da Carlo Rambaldi in mostra fino a stasera. Per la serata inaugurale del Mediterraneo Festival Corto, che si terrà questa sera dalle 21.30 in piazzetta San Biagio, una retrospettiva su Carlo Rambaldi in onore dei 40 anni dall’uscita del fin “Alien”.