DIAMANTE 21/06/18 Questione porto, dopo l’intervento del RUP ing. Zinno, che invitava il Concessionario ad iniziare in tempi brevi l’attivazione dei lavori del porto, sembra che le cose non siano cambiate. I lavori sono fermi, qualche giorno fa si sono attivati un camion e una ruspa per ripulire l’area e niente di più.
Il gruppo consiliare Diamante Futura ha ritenuto scrivere al RUP, ing. Zinno, per informarlo in merito alla mancata esecuzione dei lavori nei termini previsti.
Il testo della lettera:
“Eregio ing. Zinno, facciamo seguito alla ns. del 05.06.18 per confermarLe che ancora oggi l’ATI ICAD- Diamante Blu S.r.l. non ha dato alcun seguito alle disposizioni da Lei impartite per quanto concerne l’attivazione dei lavori di costruzione delle opere portuali, a terra e a mare.
Le comunichiamo, peraltro, che dagli accertamenti operati da questo gruppo consiliare pare non sia stato ancora presentato, agli Organi competenti, il piano di sicurezza inerente il progetto della perizia suppletiva e di variante migliorativa da realizzare e che, pertanto, non è possibile iniziare i lavori contrattualmente pattuiti prima che sia effettuato il deposito del piano di sicurezza sul lavoro, così come previsto dalle vigenti leggi.
Quindi, nel richiamare tutta la pregressa corrispondenza che ci riguarda, Le rinnoviamo la richiesta di valutare, anche sulla base dei documenti a Lei trasmessi dalla Commissione Porto e dal C.C., l’attuale inesistenza, in capo al Concessionario, dei requisiti oggettivi e soggettivi previsti dal bando di gara e dai successivi contratti stipulati dalla Regione Calabria con l’ATI ICAD- Diamante Blu S.r.l., valutando, peraltro, l’assenza della copertura fideiussoria citata nei contratti stipulati con il Concessionario, perchè trattasi di fidejussione prestata da compagnia assicurativa interdetta dalla Banca d’Italia e non abilitata a garantire le pubbliche amministrazioni.
Per quanto sopra si chiede a codesto RUP di mettere in atto tutto quanto è dovuto per determinare l’inizio effettivo dei lavori e/o per restituire ai cittadini di Diamante l’area demaniale e non, stante la mancata esecuzione dei lavori portuali nei termini previsti nei contratti stipulati tra la Regione Calabria e l’ ATI ICAD- Diamante Blu Srl.”