15/06/20 Da oggi, in base alle indicazioni del Governo è possibile riprendere l’attività cinematografica e teatrale.
Il Cinema Teatro Vittoria di Diamante è pronto a riaprire ma con le dovute misure anti contagio. Ecco cosa c’è da sapere:
•La mascherina potrà essere tolta quando si raggiunge il proprio posto.
•Familiari e congiunti possono sedere vicini. Per tutti gli altri valgono le norme sul distanziamento generale.
•La capienza dei posti sarà limitata: da 600 posti, si passa a 200 per favorire il distanziamento tra gruppi diversi
•I posti saranno rigorosamente numerati: sarà possibile da casa, con lo smartphone scegliere la propria.
Purtroppo la pandemia da Coronavirus ha bloccato anche le produzioni cinematografiche mondiali e questo ha ridotto le proposte di prime visioni. Il Cinema di Diamante ha pensato ad una rassegna di film iconici e del recente passato per la programmazione di questa estate.
“L’estate, contrariamente a quanto ipotizzabile per via delle abitudini dei nostri consumatori locali, è uno dei mesi di punta della nostra struttura, -dichiarano dalla Direzione del Cinema di Diamante– l’affluenza di turisti e una programmazione articolata ci hanno permesso negli anni di offrire anteprime mondiali, nazionali e prime visioni.
A causa dell’emergenza sanitaria, tutte le produzioni di film sono state sospese e l’offerta di nuovi titoli ha accusato un danno incalcolabile per i cinema di tutto il mondo, per gli artisti e per le maestranze coinvolte.
Siamo in attesa di conoscere l’orientamento dei principali distributori, Warner Bros, WaltDisney, 01Distribution, Medusa sulla fruibilità di alcuni titoli pronti come Tenet e Mulan, Onward.
Si prospetta una rassegna di film iconici e del recente passato per accompagnare queste settimane prive di nuovi film e per qualcuno potrebbe essere un’occasione di vedere o rivedere i film che hanno fatto la storia o semplicemente hanno conquistato l’opinione pubblica.
Vi invitiamo a rimanere connessi e soprattutto a partecipare, non importa dove, se qui a Diamante o in altre strutture, ma l’industria del cinema può subire uno stop irreversibile e molte sale in tutta Italia potrebbero non ripartire più.”