DIAMANTE (CS) 16/05/19- Fervono i preparativi per la tradizionale festa della Madonna Addolorata, ritenuta la protettrice dei pescatori, che si terrà il 19 maggio a Diamante (Cs), ed organizzata come ogni anno, dalla Parrocchia dell’Immacolata Concezione, o Chiesa Madre.
Una tradizione che, nella cittadina Tirrenica, si festeggia ogni terza domenica di maggio e resiste al tempo, nonostante innumerevoli difficoltà.
La festa, molto sentita dalla cittadinanza, sarà preceduta da tre giorni di preghiere in devozione alla Beata Vergine.
Il programma religioso, prevede che, nelle tre sere precedenti alla festa, ci si raduni in Chiesa, recitando il rosario, e riflettendo sul significato del culto mariano.
In questa giornata si terranno tre Sante Messe, rispettivamente alle 8, alle 9:30 e alle 11:00. Intorno alle cinque p.m, l’Addolorata, trasportata a spalla dai devoti, uscirà in processione e trasportata sulla barca addobbata a festa, farà il giro della costa che circonda Diamante.
Per quanto riguarda l’aspetto laico, le vie del paese ospiteranno la tradizionale fiera, tanto attesa dalla gente del posto e non per fare acquisti a buon prezzo.
Sin dagli albori della storia umana, la cultura marinaresca si è sempre intrecciata a quella religiosa.
Basti pensare che i pescatori quando uscivano in mare, in loro avvertivano costantemente un vero e proprio bisogno di protezione da parte della Madonna, date le intemperie che potevano incontrare durante la battuta di pesca.
Allo stesso tempo tanta era la paura da parte delle famiglie che aspettavano i loro cari che tornassero col pescato.
La Madonna dunque, doveva essere quella donna, che, conoscendo bene il dolore e la sofferenza di quelle famiglie, avendo anch’ella perso un figlio tragicamente, veniva in soccorso dei pescatori, proteggendoli, in modo che potessero tornare incolumi a casa dai loro cari.
Per Diamante, sarà un momento di ritrovo ed unità, con la speranza che la Comunione, non rimanga confinata a questo giorno, ma estesa a tutto l’anno, in quanto il nostro paese, oggi più che mai, ne ha assolutamente bisogno.
Salvatore Baronelli