03/11/21- Il Mestro Gerardo Sacco, dona a Diamante una sua creazione per grande murales che rappresenta la rinascita dopo la pandemia
In occasione della conferenza stampa di presentazione della candidatura di Diamante a Capitale della Cultura italiana 2024, il Maestro orafo Gerardo Sacco ha donato alla città una sua creazione, un bozzetto per la realizzazione di un grande murales.
“Una fenice simbolo della rinascita, per un enorme murales molto particolare, con l’augurio – afferma Gerardo Sacco- che Diamante possa diventare Capitale della Cultura e che questa Pandemia diventi al più presto un brutto ricordo“
La creazione del Maestro orafo, cittadino onorario della cittadina tirrenica, rappresenta la fenice, animale mitologico simbolo della rinascita rappresentato con prodotti tipici del variegato territorio di Diamante: a rappresentare le ali di fuoco i rossi peperoncini piccanti simbolo del carattere Bruzio forte e determinato; il corpo con cedri, frutto principe dell’omonima riviera dal profumo dolce ed inimitabile; la coda si fonde con un simbolo dell’arte, della cultura e dello spettacolo ovvero il Teatro dei Ruderi a Cirella e sotto la famosa Isola con il suo bellissimo mare.
A sormontare l’intero lavoro un diamante ad otto facce che rifrange la propria luce come le otto lettere che compongono il nome della città calabrese di Diamante che, come un faro per i marinai, mostra la strada giusta e sicura divenendo punto di riferimento e guida per i popoli.
Il Sindaco Sen. Ernesto Magorno ringrazia:
“Ancora una volta il Maestro Gerardo Sacco ci regala una meraviglia del suo genio. Esprimiamo grande gratitudine per questo splendido dono, nuovo patrimonio per Diamante Capitale della Cultura 2024“.