28/09/23 “NONNI DI CALABRIA”. L’ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI STAINE HA CONSEGNATO AI CONIUGI MACRÌ UNA TARGA IN RICORDO DELLA LORO LUNGA VITA INSIEME
Hanno 102 anni ciascuno e sono sposati da quasi 77. Domenico Macrì e Francesca Squillace, coppia dalla longevità coniugale record, vivono a Chiaravalle Centrale, in provincia di Catanzaro. I due hanno avuto nove figli, cinque dei quali sono viventi; 13 nipoti e 11 pronipoti. Lui, nella vita, ha fatto il collaboratore scolastico e lei la bracciante agricola. La singolare storia dei “Nonni di Calabria” è stata resa nota dall’assessore alle Politiche sociali della Regione Calabria, Emma Staine.
“In un’epoca in cui i rapporti possono sembrare effimeri, la storia di Domenico e Francesca ci ricorda l’importanza di valori fondamentali come l’amore e l’unità familiare. Auguriamo loro tanta felicità e salute in questo straordinario traguardo e oltre». È quanto dichiara l’assessore regionale margine dell’incontro con i coniugi Macrì.
La storia di Domenico Macrì e Francesca Squillace è un esempio straordinario di amore, dedizione e resilienza che merita di essere celebrato. Con ben 77 anni di vita coniugale, i nonni di Calabria incarnano i valori di amore duraturo, fiducia reciproca, tolleranza e tenacia. Le loro vite sono state un esempio di sacrificio e impegno, con Domenico, 102 anni, che ha affrontato la difficile campagna di Tunisia durante la seconda guerra mondiale, rimanendo prigioniero per cinque lunghi anni. Ma l’amore e l’attesa paziente di Francesca, 102 anni, hanno unito queste anime affini, culminando nelle loro nozze nel dicembre del 1946.
La testimonianza di Mario, il figlio, sulla dedizione dei suoi genitori verso la famiglia è toccante. Hanno lavorato instancabilmente e hanno dato priorità all’educazione dei loro figli, dimostrando un profondo senso di collaborazione familiare che è un esempio per tutti noi.
L’assessore regionale alle Politiche sociali, Emma Staine, ha reso omaggio a questa eccezionale storia consegnando loro una targa “che simboleggia -“ha spiegato – l’amore, la fiducia, la tolleranza e la tenacia che hanno incarnato per più di sette decenni. È un riconoscimento che ben meritano”.