06/06/2023 PRONTO IL NUOVO LIBRO DI FRANCESCO CIRILLO: “L’ULTIMA PROFEZIA DI FRATE FRANCESCO DI PAOLA”
Sta per uscire in libreria l’ultimo lavoro dello scrittore Francesco Cirillo dedicato a San Francesco di Paola. Il libro si intitola “L’ultima profezia di Frate Francesco di Paola” ed è lo stesso autore a presentarcelo:
“In uscita il mio ultimo libro su San Francesco di Paola. Ringrazio il prof. Giovanni Sole per la sua prefazione, la casa editrice “Città del Sole edizioni” e il suo direttore Franco Arcidiaco per la fiducia concessami. Una sinossi del mio ultimo libro e libere riflessioni atte anche a ricevere consigli, che riguardano la scrittura. C’è un momento nella stesura di un libro che vorrei definire quasi drammatico. Non l’inizio dello scrivere, ma la fine, quando si pensa che il libro sia terminato. Ho finito in questi giorni dopo circa due anni di lavoro il mio primo lungo racconto storico ambientato in Calabria in epoca medioevale. Ho sempre ammirato fin da piccolo la figura di questo Santo, ed ne ho anche ereditato una statua che tengo gelosamente in casa nel corridoio d’ingresso a protezione dalle energie negative.
Francesco Cirillo
Sono ateo e tale rimango, ma la figura dei Santi è bene conoscerla, in quanto si tratta spesso di personaggi che hanno avuto nel tempo importanza sociale, e che la Chiesa ne ha quasi sempre strumentalizzato la vita a scopi economici e di parte. I santi sono stati sempre gente povera, vissuta nella povertà e morti spesso martirizzati. La Chiesa si è avvalsa delle loro vite, un pò come i generali che stanno comodamente seduti nei propri uffici e mandano l’esercito proletario in prima linea a morire, per poi ricevere una medaglia al merito. Da piccolo quindi questo Santo mi ha affascinato e ho letto quasi tutto quanto c’era da leggere sulla sua vita, dividendo i libri ufficiali da quelli non ufficiali. Uno dei libri più importanti è quello scritto nel 1907 da Nicola Misasi e ripubblicato nel 1981 dall’editore Grisolia, un libro penso introvabile e men che mai non in vendita nella libreria del Convento a Paola.
Su questa scia Giovanni Sole ne ha scritto una storia , “Il Santo terribile come un leone” edito dalla Rubettino. Nel mio romanzo storico tratto, della vita di un giovane contadino di Buonvicino che parte dal suo paese per raggiungere Paola e parlare con San Francesco di Paola. Non era certo facile viaggiare a quel tempo quindi il racconto si basa su questo viaggio e l’attraversamento del ragazzo, dei tanti paesini del tirreno cosentino fino all’arrivo al convento. Negli incontri che il giovane predestinato compie, riceve delle profezie da San Francesco e questo serve per conoscere meglio la figura umana e sociale del santo. Il giovane ha due motivi per parlare con San Francesco, uno è quello di riferirgli cosa avviene nel suo paese a causa dei baroni, l’altro avere dal Santo un unguento per guarire la mamma da forti gonfiori alle gambe. Poi nel viaggio apprenderemo di tante storie realmente accadute nei nostri paesi e quasi sconosciute ai nostri giovani.
Il titolo, l’ultimo titolo cambiato tre volte, è “L’ultima profezia di Frate Francesco di Paola”, l’editore sarà lo stesso della mia ultima pubblicazione ( il bibliotecario delle Brigate Rosse), la prefazione è a cura di un grosso esperto e studioso di San Francesco di Paola, il prof. Giovanni Sole (anche da lui ho avuto solidi consigli). Ebbene il tormento sulla chiusura del libro è proprio quello di pensare tante cose sul lavoro svolto. Che il titolo sia sbagliato, che il finale non convinca, che l’incipit sia debole, che ci siano errori e refusi e tante altre cose che non ti fanno stare tranquillo. La scorsa notte mi sono svegliato di colpo ed è stato come se avessi sognato un capitolo nuovo, un qualcosa che mancava e che poi ho aggiunto nella mattinata dopo aver preso appunti sul comodino, senza svegliare mia moglie. Ora ho detto basta, anche la mia correttrice di bozze, mia sorella Lorella, ha detto che non devo toccare più niente e quindi sono pronto a mandare tutto all’editore. Spero che il libro piaccia soprattutto a San Francesco di Paola che usa prendere a bastonate nel sonno chi non si comporta correttamente e poi spero che piaccia a voi tutti”.