27/10/2020 Emergenza Covid-19. Continuano gli incontri per trovare una linea comune per contrastare l’emergenza Covid-19. Nell’ultima riunione svoltasi a Scalea, i Sindaci hanno stabilito di concerto di prevedere il normale svolgimento dei mercati settimanali.
Prosegue nella linea della concertazione del dialogo tra i Sindaci del comprensorio alto tirrenico la lotta al dilagarsi del fenomeno pandemico Covid-19. Dopo l’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che ha indotto precauzionalmente in diverse città a sospendere con apposite ordinanze le attività dei mercati, i primi cittadini e loro rappresentanti dei comuni di Maierà, Aieta, Santa Domenica Talao, Sangineto, Papasidero, Praia a Mare, Grisolia, Verbicaro, Santa Maria del Cedro, San Lucido, Belvedere Marittimo, Diamante, Orsomarso, Buonvicino, Bonifati e Acquappesa hanno stabilito di concerto di prevedere il normale svolgimento dei mercati settimanali.
La decisione è arrivata dopo il confronto con i rappresentanti di categoria durante il quale è stata condivisa la preoccupazione per la possibile ricaduta sulle economie delle famiglie dei commercianti, pur ritenendo prioritaria la tutela della salute.
Per questo motivo le attività di vendita dovranno essere svolte nel rispetto delle normative e delle indicazioni previste da tutti i provvedimenti di legge in materia di contrasto alla diffusione del virus.
In particolare saranno predisposti un accesso e un’uscita dall’area destinata al mercato e saranno contingentate le presenze all’interno dell’area espositiva con personale addetto della polizia municipale e/o di volontari di associazioni che vorranno prestare servizio nei giorni interessati dall’allestimento del mercato.
Oltre a queste misure, è stata posta a condizione della riapertura, la collaborazione degli espositori al fine di far rispettare l’obbligo di indossare la mascherina agli avventori, mantenere le distanze nei pressi dei singoli banchi e evitando dunque assembramenti.
La buona riuscita dello svolgimento dei mercati rimane pertanto in capo non solo alle Amministrazioni comunali che ne detengono comunque la responsabilità, quanto al buon senso dei commercianti e degli avventori, tutti indistintamente interessati ad evitare il diffondersi del contagio.
Per quanto riguarda invece la commemorazione dei defunti, i Sindaci si atterranno alle disposizioni presenti nell’ordinanza regionale relativa ai comportamenti da adottare ed in particolare predisponendo la misurazione della temperatura corporea all’accesso dei cimiteri; il controllo sull’utilizzo delle protezioni delle vie aeree; il rispetto di tutte le altre misure di prevenzione; la regolamentazione degli accessi per evitare aree di assembramento sia all’interno che nelle aree esterne; l’apposizione di cartelli informativi per i visitatori.