DIAMANTE (CS) 23/08/18 Un ragazzo di 23 anni è morto nella notte scorsa, dopo una lite furibonda avvenuta a Diamante. Un fatto che ha scosso la cittadinanza non abituata a fatti di questa gravità. Il Sindaco, insieme all’amministrazione comunale, esprimendo la propria vicinanza alla famiglia del ragazzo ucciso ha proclamato il lutto cittadino per tutta la giornata di ieri.
Il senatore Ernesto Magorno e il circolo PD cittadino hanno voluto manifestare il proprio dolore per il grave fatto di cronaca, ma nello stesso tempo ravvisano una certa preoccupazione in merito all’ordine pubblico della cittadina tirrenica.
“La morte improvvisa di un ragazzo avvenuta nel nostro paese in circostanze che solo le indagini ci riconsegneranno nella loro esatta dinamica ci impongono un momento di doveroso cordoglio e di riflessione. Siamo molto dispiaciuti per l’accaduto – affermano dal circolo PD- .
Un fatto grave che tocca la nostra sensibilità e chiama in causa anche la nostra responsabilità di amministratori, seppur di minoranza, di Diamante. Il tema dell’ordine pubblico, infatti, è cruciale per ogni comunità, tanto più per un centro turistico ormai consolidato e meta annuale di flussi consistenti di ospiti. Diamante, negli anni, ha visto a ragione crescere la domanda turistica, sulla scorta di un patrimonio paesaggistico unico e di una diffusa cultura dell’accoglienza e della ricettività. Purtroppo, da tempo il paese, senza colpe dirette, ha intrapreso una parabola discendente nella qualità e nella cura dei servizi. Colpisce ancora, la completa assenza di una programmazione estiva sul piano culturale e dell’intrattenimento.
L’offerta pubblica è inesistente e lo testimoniano le tristi luci spente sui ruderi di Cirella, da sempre luogo simbolo di eventi di grande qualità e richiamo. E’ evidente che sia in atto un corto circuito nel funzionamento della macchina pubblica, e in particolare della conduzione politica e amministrativa. Siamo, dunque, di fronte a un’ostinata e diffusa incapacità di governo e il nostro giudizio sulla maggioranza Sollazzo non può che essere negativo, il tutto accompagnato da una crescente preoccupazione per le sorti della nostra cittadina.
Domani non saremo presenti in segno di protesta ai lavori del Consiglio comunale e chiediamo, ancora una volta, che questa legislatura termini il prima possibile, con le ormai necessarie dimissioni del sindaco e dei suoi consiglieri. E’ l’ora di un’assunzione vera delle responsabilità e degli oneri di chi ha il compito di salvaguardare il bene collettivo.”
Il gruppo consiliare Pd al Comune di Diamante