DIAMANTE (CS) 30/01/18- Questione Porto di Diamante: si è tenuto nella giornata di Lunedì 29 gennaio il previsto incontro fra il Sindaco e il Movimento popolare.
Presenti all’incontro assieme al sindaco Gaetano Sollazzo, l’Assessore ai lavori pubblici, Pierluigi Benvenuto e il consigliere con delega al demanio Bernardo Riente. Variegata la rappresentanza del Movimento con Paolo Romagno e Mauro Gimigliano per gli albergatori, Enzo Aita per i balneari, Michele Settembre per l’associazione “La Ciurma”, Antonietta Borrelli per il Centro Sociale Immacolata Concezione, Maurizio Di Falco per i pescatori e come cittadini Battista Maulicino, Mariella e Luigi Sollazzo, Francesco Cirillo, Mauro Di Marco, l’avv. Raffaele Cammarella.Dopo l’esposizione da parte del movimento delle varie perplessità sorte nella cittadinanza riguardo agli ultimi avvenimenti e la spiegazione esauriente da parte del sindaco sulla propria posizione, alla fine della proficua riunione si è raggiunta la massima assonanza nelle azioni da fare.
Il sindaco ha chiarito la posizione della propria amministrazione confermando appieno la delibera votata all’unanimità nel consiglio comunale del 27 dicembre 2017 aggiungendo che il Comune non parteciperà più a tavoli tecnici convocati a Catanzaro dal Rup a meno che non si venga convocati per chiudere definitivamente la questione porto.
Inoltre il sindaco ha dichiarato che come amministrazione comunale aderiscono e parteciperanno allo sciopero ed alla manifestazione del 6 febbraio indetta dal Movimento Popolare proprio per chiedere alla Regione la restituzione al Comune dell’area portuale.
I rappresentanti del Movimento si sono dichiarati soddisfatti dell’incontro e hanno confermato tutte le iniziative, lo sciopero generale per il 6 febbraio e la settimana di varie iniziative che si terranno in autogestione presso il Museo Dac dal 30 Gennaio al 6 Febbraio
Programma DAC Autogestito del Movimento Popolare aperto a tutta la cittadinanza