13/12/19 A Rende la presentazione del libro “Una vita in blu e rosa” di Antonella Cittadino.
Un vita in blu e rosa è il libro d’esordio dell’autrice montaltese Antonella Cittadino, edito dalla Kimerik, sarà presentato dall’Associazione Culturale GueCi, sabato 14 dicembre ore 17.00 presso la Sala Letizia dell’Hotel San Francesco a Rende (CS).
Insieme all’autrice, interverranno: Dott.Ernesto Covello (giurista d’impresa), Dott.ssa Concetta Longo e la giornalista Nicoletta Toselli (redazione Radio1one).
Moderatrice dell’evento: la presidente dell’Associazione GueCi Anna Laura Cittadino. La lettura dei brani del libri saranno a cura di Amalia Gordano.
Il libro
E’ una storia di vita che non si arrende e, di coraggio, perché solo quello ci vuole per non arrendersi al presente quando il suo matrimonio si rivela un fallimento, ritrovandosi con un marito violento e anaffettivo sia con lei, sia con i suoi figli. Un matrimonio caratterizzato da un turbinio di emozioni, stordimenti, angoscia, solitudine, fallimento e anche stanchezza. Resistere con coraggio e vigore all’ asperità , perseverare nel suo cammino di scelte oltre ogni impedimento, è il modo in cui la forza di Adele sceglie di palesarsi, andando incontro a una nuova storia d’amore, mettendo fine al suo matrimonio. L’esperienza vissuta ha già dimostrato la fallacità dei rapporti, per cui il modo, per affrontare l’imprevedibilità sentimentale sta nell’imparare a “stare dentro le cose”, dentro la relazione, dentro le sensazioni, perché più si lascerà nutrire dalle emozioni, più sarà facile imparare a decodificarle, riconoscerle, nominarle e quindi, gestirle. E’ con queste premesse che Adele si riaffaccia a una nuova storia con un bagaglio esperienziale e sentimentale, che va compreso per poterlo contenere senza contaminare l’amore che sta vivendo. Una donna con mezzo secolo di vita sulle spalle, che sa rimettersi in gioco in modo equilibrato e funzionale, emergendo dalle “macerie affettive” con una buona consapevolezza, sciogliendo i nodi del passato che rivive nel ⁰film” della propria esistenza per elaborare ciò che ha drammaticamente vissuto e si apre per davvero a una nuova vita.