11/01/23 AVVIATO L’ITER PER IL RICONOSCIMENTO DELLA TORRE TALAO PATRIMONIO DELL’UNESCO. IL PLAUSO DELL’UNPLI AL COMUNE DI SCALEA
Il sito di Torre Talao sarà candidato a bene patrimonio dell’UNESCO. La decisione all’unanimità è arrivata durante l’ultimo consiglio comunale quando è stata ratificata la delibera di Giunta contenente l’atto di indirizzo.
“E’ un’azione importantissima – ha dichiarato il Presidente Provinciale UNPLI e Consigliere Nazionale Antonello Grosso La Valle – il plauso al sindaco, assessori e tutti consiglieri che mirano a qualificare il percorso culturale, dove il settore turismo deve necessariamente essere collegato considerando l’appeal verso i manieri ed i vari giacimenti come Torre Talao e che allo stesso tempo ne rappresenta l’intera area vasta denominata Riviera dei Cedri”.
Proprio nei mesi scorsi l’Unpli ha celebrato i 10 anni di accredito Unesco rilanciando il proprio impegno a tutela dei patrimoni culturali e immateriali. Un percorso di ulteriore crescita che si basa sull’azione costante e innovativa, sull’incessante attività svolta dalle Pro Loco e sono in cantiere iniziative, con i progetti predisposti in collaborazione con le principali istituzionali italiane. Questi i punti al centro della conferenza di celebrazione dei dieci anni (2012-2022) di accredito dell’UNPLI presso il Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco che si è tenuta, a Parigi nella sede dell’Organizzazione della Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura; alla presentazione sono intervenute diverse Istituzioni. Si avvia dunque l’iter per il riconoscimento del sito di Torre Talao come patrimonio dell’UNESCO.
“Torre Talao, come tutto il centro storico – ha spiegato il sindaco Giacomo Perrotta– sarà oggetto di un profondo intervento di ripresa.”
Conclude il Presidente Provinciale Grosso La Valle, rinnovando la collaborazione e stima al Comune di Scalea ed a tutte le istituzioni: “Questo importante obiettivo sarà trainante per tutta l’area della Riviera dei Cedri con alla base la programmazione partecipata e la collaborazione degli attori territoriali e dove nell’UNPLI Provinciale insiste un indirizzo dedicato al coordinamento, gestione e vitalità dei beni pubblici.