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Diamante: Le riflessioni dei consiglieri Pino Pascale e Antonio Cauteruccio dopo il Consiglio comunale 0

04/07/24 DIAMANTE: PRIMO CONSIGLIO COMUNALE. “L’ASSORDANTE SILENZIO DI NUOVA ERA“. LE RIFLESSIONI DEI CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE PINO PASCALE E ANTONIO CAUTERUCCIO

Diamante: I rappresenti del gruppo Consiliare “Uniti per Tutti”, Pino Pascale e Antonio Cauteruccio hanno partecipato alla prima seduta del Consiglio Comunale scaturita nella sua nuova composizione dalle elezioni amministrative dell’8 e 9 Giugno scorsi.

I due consiglieri di opposizione oltre a formulare gli auguri di buon lavoro alla nuova Amministrazione Comunale, non si sono sottratti nel fare alcune riflessioni di natura politica e di natura amministrativa evidenziando alcune perplessità.

Pino Pascale

La nota integrale di Pino Pascale:

La “Nuova Era” non inizia proprio bene e perde un pezzo importante della sua maggioranza  : solo alcune considerazioni sul primo Consiglio Comunale dell’Amministrazione Ordine, tenutosi lo scorso 28 giugno a Diamante.

1) La decisione del Consigliere di Francesco Liserre, al quale va riconosciuta una grande onestà intellettuale, di abbandonare la maggioranza al primo Consiglio Comunale e costituire un Gruppo Consiliare Unipersonale, merita, piuttosto che un ASSORDANTE SILENZIO, una maggiore chiarezza, da parte del Sindaco e della sua compagine amministrativa, sulle vere motivazioni che hanno portato a questa scelta. Credo sia un diritto di tutti i cittadini capire che sta succedendo nella maggioranza. Non vorremmo che il “giocattolo” si fosse rotto ancor prima di cominciare!

Inoltre, la costituzione di un Gruppo Consiliare Unipersonale ad opera del Consigliere Liserre rappresenta un’ulteriore conferma a quanto sostenuto già qualche tempo fa, ovvero che l’allora Presidente del Consiglio Comunale nonché attuale Assessore, Francesco Bartalotta poteva, nella precedente consiliatura, costituire un proprio gruppo di opposizione. Cosa che però non ha fatto e ha continuato, consapevolmente e volutamente, a far parte di una maggioranza con

2) Alla richiesta, avanzata alla Segretaria Comunale, da me e dall’altro capogruppo di opposizione (Liberamente), di verificare e di darne riscontro scritto se eventualmente sussistono, per ciascun Consigliere Comunale, motivi di ineleggibilità e/o incompatibilità, il Sindaco ha preferito dribblare, azione che tra l’altro a calcetto gli riesce molto bene, senza voler toccare minimamente una problematica che, se concreta, potrebbe minare l’intero iter amministrativo.

Mi chiedo, allora, se a riguardo c’è qualcosa di cui la cittadinanza viene tenuta all’oscuro!

3) Sull’osservazione da me fatta alla maggioranza relativa alla presenza quotidiana, nelle stanze del palazzo di Città e soprattutto negli Uffici, al di fuori degli orari di ricevimento al pubblico, di persone non addette ai lavori, la risposta l’ha data il neo eletto presidente del Consiglio Comunale Mariano Casella, dicendo che per i cittadini la porta è sempre aperta. Quello che non sapevo è che alcuni cittadini si recassero in Comune in orari notturni e che Sindaco e neo assessori ricevessero il pubblico alle 2 di notte. Aprire le porte del Palazzo di Città non significa trasferire “salotti” e “caminetti” dal chiuso di qualche casa nella stanza del Sindaco!

In più, ricordo che all’interno degli uffici sono trattati dati sensibili e riservati che vanno tutelati e non si può correre il rischio che siano “visibili” a chicchessia.

Infine, ma non perché meno importante, voglio precisare che il presidente del Consiglio assicura e garantisce il regolare funzionamento del Consiglio Comunale e delle sue articolazioni, e dovrebbe evitare il verificarsi all’interno dell’Assise di comportamenti non consoni al decoro delle istituzioni come il tifo da stadio fuori luogo a cui abbiamo assistito”.

Antonio Cauteruccio

La nota integrale di Antonio Cauteruccio:

“Ho partecipato Venerdì scorso, insieme al Capogruppo Pino Pascale in rappresentanza del gruppo Consiliare UNITI PER TUTTI, alla seduta d’insediamento del Consiglio Comunale scaturito nella sua nuova composizione dalle elezioni amministrative dell’8 e 9 Giugno scorsi. Ho fatto i miei sinceri auguri di buon lavoro alla nuova Amministrazione Comunale senza sottrarmi dal fare alcune riflessioni di natura politica e di natura amministrativa che proverò a sintetizzare in questo post.

Credo sia stato sano, giusto e legittimo da parte di entrambi i capigruppo di opposizione richiedere alla Segretaria Comunale riscontro scritto in merito ad eventuali cause di incompatibilità di carica da parte dei Consiglieri Comunali eletti. L’assemblea dovrà decidere di cose importanti e vitali per il presente e per il futuro della nostra città ed è essenziale che a decidere sia un organo consiliare composto da eletti che non abbiano cause ostative, contenziosi, liti pendenti con l’ente o in merito a iniziative intraprese dall’ente in modo che nulla possa inficiare, distorcere o pregiudicare l’interesse collettivo che deve muovere ogni decisione del Consiglio Comunale.

La decisione del Consigliere Liserre, al quale vanno riconosciute rare doti di onestà intellettuale, di abbandonare la maggioranza già al primo Consiglio Comunale apre già da ora una fase politica nuova che obbliga l’Amministrazione Comunale a fare chiarezza e che non può essere liquidata con l’assordante silenzio ascoltato in Consiglio. La tenuta di una maggioranza è garanzia di stabilità e di governo della città, influenza la vita dei cittadini e i cittadini hanno diritto di sapere.

La costituzione di un Gruppo Consiliare unipersonale da parte del Consigliere Liserre conferma inoltre ciò che dicevamo già qualche mese fa. L’attuale Assessore Bartalotta poteva, nella passata consiliatura, uscire coerentemente dalla maggioranza e costituire un proprio gruppo Consiliare ma non lo ha fatto decidendo consapevolmente e volutamente di far parte di quella maggioranza fino all’ultimo giorno di consiliatura. Quando non si condivide una linea amministrativa si tirano fuori gli attributi e si va all’opposizione, quello che coerentemente ha fatto il Consigliere Liserre, quello che inspiegabilmente non ha mai fatto l’attuale Assessore Bartalotta.

Ho ribadito che nonostante ci si sia insediati a Giugno(ma si sia utilizzato praticamente tutto il tempo tecnico a disposizione per nominare la Giunta e convocare il primo Consiglio) ci sono a disposizione della Giunta Ordine tutti gli strumenti necessari ad affrontare serenamente la stagione estiva. Probabilmente per la prima volta nella storia tutti i servizi essenziali sono affidati in appalto unico e pluriennale garantendo continuità, efficienza e programmazione anche e soprattutto nella fase di transizione da una consiliatura all’altra. Ciò vale per la raccolta dei rifiuti solidi urbani di cui lampante esempio è il solido servizio di doppia raccolta per bar, ristoranti, stabilimenti balneari e strutture ricettive avviato in questi giorni. Vale per il verde pubblico sul quale ho precisato all’Assessore Bartalotta che si lavora, da capitolato e per ottimizzare standard e tempi di risposta, con specifico crono-programma di servizio e per susseguirsi di zone adiacenti(lampante è il caso di Contrada Montesalerno abbandonata al suo destino mentre si stava completando la manutenzione di tutte le contrade rurali). Vale per il lavaggio delle strade, per il servizio di derattizzazione, per le reti idriche e per le reti fognarie. Nessun alibi.

Ho ribadito che i problemi di bilancio di cui soffre il Comune di Diamante non sono, né più né meno, i problemi di bilancio di cui soffrono tutti gli enti locali in Italia. Affrontare i problemi di bilancio non è mai stato facile per nessuno ma i problemi sono gli stessi con cui abbiamo dovuto fare i conti 5 anni fa. Tempi di riscossione(affrontati con l’elasticità delle rateizzazioni messe in campo), percentuali di riscossione, necessità di aumentare il gettito di alcune entrate(vedi imposta di soggiorno), necessità di creare nuove entrate(parcheggi multipiano con linee di finanziamento PNRR). Nulla di nuovo e nulla che non si possa affrontare.

Penso che la nostra città possa affrontare con una certa serenità e meglio di tanti altri anche i paventati problemi di siccità e di carenza idrica che già si manifestano in alcune zone della regione.

  1. Il finanziamento da 1.000.000 di euro afferente al “Bando attività ricognitive interventi di risanamento delle reti idriche comunali e dei relativi impianti” ottenuto e utilizzato nei mesi scorsi ci ha consentito di ridurre la dispersione nella rete di almeno il 20%.
  2. Ci sono già interventi di manutenzione straordinaria della rete pianificati con disponibilità economica consentita dalle procedure.
  3. Non ci sono particolari problemi di morosità con SORICAL
  4. Ho proposto inoltre l’eventuale installazione di almeno due serbatoi d’accumulo(il nostro intervento in tal senso in Contrada Felicetto ha risolto per esempio un atavico problema della zona) da ventimila litri in zone da individuarsi tra quelle che nel periodo di maggiore aumento della popolazione potrebbero essere coinvolte da qualche sofferenza.

I presupposti di serenità ci sono e le soluzioni pure.

Vale lo stesso principio per il cartellone di eventi al Teatro Dei Ruderi di Cirella Antica, un cartellone di eventi importanti già pronto e da valorizzare facendo tutti gli sforzi logistici necessari che l’ente può produrre.

Non ho condiviso, leggendo la distribuzione delle deleghe in Giunta, la parcellizzazione di alcuni settori spezzettati in sottoaree che a mio parere limitano le possibilità di ottimizzare gli standard di lavoro e di risposta alle esigenze della collettività. I Lavori Pubblici separati dalle Infrastrutture, le Politiche Sociali diluite in mille rivoli di politiche dell’Infanzia, pari opportunità e politiche della famiglia, la presenza di una delega assessorile all’Università e l’assenza di una delega assessorile alla pubblica istruzione,  il Turismo separato dalla cultura creano una conflittualità di competenze che paradossalmente non aiuta il complessivo lavoro di squadra.

Abbiamo toccato l’argomento Bandiera Blu auspicando che si continui nel percorso intrapreso. La Regione Calabria proprio in questi giorni ha confermato la sua attenzione per le località premiate nel 2024 a cui sicuramente saranno garantiti un cospicuo contributo economico e una rinnovata visibilità in termini mediatici e promozionali. Essenziale in tal senso l’attenzione da riservare al settore della depurazione, c’è una Deliberazione di Giunta Regionale datata 3 Maggio 2024 con cui si programmano nuovi investimenti anche sul nostro territorio. L’auspicio è che questi investimenti vengano ottenuti e valorizzati anche e soprattutto con l’obiettivo di risolvere gli atavici problemi di collettamento fognario che interessano alcune zone del territorio comunale e sui quali lavoravamo da tempo.

Abbiamo ascoltato, recepito e condiviso gli appelli alla pacificazione sociale da parte dei nuovi amministratori ma la pacificazione necessita anche e soprattutto di linearità negli atti prodotti, di equità e di chiarezza. Mi è dispiaciuto apprendere che utilizzando un cavillo si sia revocato il Decreto di designazione nominativa a Guardia Ambientale del buon Angelo Vanni ma poi non si sia applicato negli stessi giorni lo stesso zelo e lo stesso rigore nelle procedure riguardanti la ZTL. Il varco 5 di via Santa Lucia è stato prima attivato con apposita Ordinanza del Comando di Polizia Locale e poi nei fatti chiuso con un post su face book e nessun atto di rettifica ad accompagnarlo. Due pesi e due misure.

Solleciteremo l’Amministrazione Comunale su tre questioni che riteniamo essere prioritarie e sulle quali è necessario dare risposte chiare, nette e immediate alla popolazione, l’ACI di Cirella, la realizzazione del Commissariato sempre a Cirella e la realizzazione del Mc Donald’s a Diamante. Chi ha tempo non perda tempo.”

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