22/11/18 Da quelli celebri in quanto custodi di opere straordinarie che parlano al mondo di un passato pieno di storia alle realtà meno conosciute, che si pongono tuttavia quali scrigni di un inestimabile patrimonio che testimonia delle componenti dell’identità di una terra che nelle sue espressioni culturali, materiali ed immateriali, ha una comune ricchezza che merita di essere appieno fruita e portata alla più vasta conoscenza e divulgazione. Sono i Musei della Calabria che sabato 24 novembre, per iniziativa dall’Assessorato all’Istruzione e Attività Culturali della Regione retto da Maria Francesca Corigliano, apriranno le loro porte ai cittadini per la prima “Giornata regionale dei Musei di Calabria”.
Le strutture –al momento più di 70, in aggiornamento continuo- potranno essere visitate gratuitamente; per il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, il Complesso Monumentale del San Giovanni a Catanzaro che ospita la mostra “Escher. La Calabria, il mito” ed il Museo Numismatico provinciale di Catanzaro è prevista una riduzione sul costo del biglietto di ingresso. L’evento che fonde divulgazione e promozione, contatto consapevole con la storia e festa della bellezza e dell’arte, ha richiesto un accurato lavoro di preparazione ed è frutto di un proficuo ed entusiasta confronto con istituti museali, nel quale va segnalata l’adesione Polo Museale della Calabria del Mibac che ha consentito l’accesso gratuito a numerosi siti statali della regione. Spiega così l’assessore Corigliano che ha incontrato la stampa, in Cittadella regionale, presenti molti operatori dei Musei, per dare i dettagli della prima Giornata regionale a questi dedicata: “ L’iniziativa è nata da una interlocuzione con rappresentanti del coordinamento dei musei privati, civici e diocesani. È stata condivisa dal presidente Oliverio e da tutta la Giunta ed istituita proprio con una delibera apposita. Ringrazio tutte le persone che hanno aderito all’invito della Regione, direttori dei musei, sindaci, la dottoressa Angela Accordon che dirige il Polo Museale. Abbiamo l’adesione dei Musei statali come anche quella del Museo statale di Reggio Calabria, per cui un grazie va al dottor Carmelo Malacrino. Una ampia adesione, dunque, – ha voluto partecipare l’assessore Corigliano- che produce non solo soddisfazione ma gioia”.
“Oltre le strutture più conosciute, abbiamo voluto di portare all’attenzione i musei meno noti– ha rimarcato l’assessore regionale alla Cultura-, che parlano della nostra storia, spesso da un punto di vista antropologico, molte volte anche con magnifiche mostre di pittura, che colgono perfettamente e rappresentano quella che è l’identità della Calabria attraverso le tracce che l’uomo ha saputo lasciare di sé del talento e anche della vita dispiegata su questi territori. Sono luoghi di cultura nei quali ci sono eccellenti professionalità. Ci aspettiamo un bel movimento di persone, considerata la risonanza che l’evento sta registrando e puntiamo ad attirare quel pubblico magari desueto”.
“ Abbiamo chiesto anche di coinvolgere le scuole- ha poi sottolineato- perché vogliamo che questo patrimonio venga riconosciuto anche dagli studenti calabresi, con visite guidate. Lanciamo anche un concorso -ha annunciato- per tutte quelle classi o gruppi di alunni che si recheranno a visitare i musei nella giornata del 24, per la produzione di uno spot che abbia la finalità di motivare altri giovani a conoscere e visitare i musei. Ci saranno 5 vincitori, uno per ogni provincia, una classe o un gruppo di studenti; il premio consisterà nell’inserimento della produzione nella campagna di comunicazione 2019 relativa alla Giornata regionale dei musei, e quindi nella possibilità di visitare, a carico della Regione, musei di altre province. Lanciamo anche questa iniziativa perché vogliamo assolutamente coinvolgere i giovani.
”L’iniziativa- come detto dall’assessore Corigliano- è supportata da una efficace campagna di comunicazione e è destinata a diventare appuntamento fisso ogni anno, per volontà del presidente Oliverio e della Giunta regionale che hanno inteso istituzionalizzarla anche per gli anni a venire nell’ultimo sabato di novembre. Ha partecipato all’incontro con gli organi di informazione Salvatore Bullotta dell’Assessorato alla Cultura.