"Solitudine condivisa" di Francesco Presta presentato ad un evento di Taurianova Capitale del Libro -

14/10/24 Taurianova Capitale del libro: Lo scorso 11 ottobre presso la Biblioteca Comunale Antonio Renda, è stato presentato il romanzo “Solitudine condivisa” di Francesco Presta

Prosegue la prima edizione del festival “Narrazioni Calabre”, un evento firmato da Taurianova Capitale Italiana del Libro, dedicato a opere e autori che raccontano e celebrano la Calabria in tutte le sue sfumature. Un cartellone fitto di appuntamenti, arricchiti dai dialoghi tra scrittori, rappresentanti di case editrici, giornalisti e lettori, in un confronto aperto e dinamico, volto a promuovere la cultura calabrese in tutte le sue forme. Previste infatti anche opere che offrono sguardi sul presente e sull’importanza delle relazioni, ma anche tracce di un passato in cui la Calabria era un crocevia culturale e linguistico, contribuendo a una maggiore comprensione del suo ricco patrimonio storico.

Lo scorso 11 ottobre presso la Biblioteca Comunale Antonio Renda a Taurianova, è stato presentato il libro “Solitudine condivisa” di Francesco Presta (Pace Edizioni). L’autore diamantese ha parlato del suo nuovo romanzo insieme allo scrittore ed editore Oreste Kessel Pace. L’incontro è stato un momento di confronto con il pubblico, un pretesto per innescare una serie di riflessioni sulla modernità, una società sempre più schiava del proprio cellulare, dei social e sempre meno disposta a riconoscere la vera essenza della realtà.

Francesco Presta è nato e vive a Diamante (Cs), promuove ed organizza sul territorio, eventi di carattere culturale e sociale. Attualmente è Direttore Artistisco del “Cinecircolo Maurizio Grande” e del “Mediterraneo Festival Corto”, concorso internazionale di cortometraggi, giunto alla 14^ edizione, nonché del concorso di video-poesia e book-trailer “La Bellezza dell’Eterno” e della rassegna letteraria itinerante “CulTour” libri in movimento. Cura manifestazioni di carattere sociale come il “Gran Galà di solidarietà Enza Minervino” il cui incasso è devoluto in beneficienza a favore di associazioni che si battono per la ricerca ed iniziative di pubblico interesse. Al suo attivo ci sono altri due libri: “A 33 giri. Distorsioni di una mente errante” e “L’Amico Fragile”. Inoltre ha realizzato due mediometraggi: “Sweet Dream” (2014); “Tango del mare” (2015) e tre cortometraggi: “Sono tecnologicamente morto” (2015); “Caro Babbo Natale” (2016) e “90 secondi all’Inferno” (2018) scritti e diretti insieme a Ferdinando Romito.