26/05/20 Il Consiglio Comunale del 25 maggio 2020 che si è tenuto dopo circa 40 anni al Centro Storico di Tortora, è stata l’occasione storica dalla quale l’Amministrazione comunale si propone di rilanciare e ridare vitalità al vecchio Borgo.
A tal proposito il Consigliere comunale, Raffaele Papa ha presentato durante il dibattimento, un documento di proposte che mirano alla rinascita dell’antico Centro Tortorese.
• Segue il testo del documento con le proposte:
“Il ritorno al Borgo di Tortora della seduta del Consiglio e di alcuni uffici comunali, dopo circa un quarantennnio, e’ sicuramente un evento particolare, straordinario e storico. Credo che questo debba essere celebrato a tutti gli effetti come una vera e propria ripartenza sia del Borgo che dell’intero territorio comunale, considerato che in tutti questi anni, a mai nessuna Amministrazione Comunale ed a nessun Sindaco e’ venuto in mente di riportare qualche ufficio o di alternare qualche seduta dell’assemblea consiliare nell’antico centro.
Sappiamo bene tutti, che da quando venne chiusa la sede comunale, iniziò il lento ma inesorabile declino ed abbandono e negli anni lo spopolamento ha causato la chiusura delle scuole, della maggior parte delle attività commerciali all’epoca presenti, l’apertura ridotta dell’ufficio postale, fino ad arrivare ai giorni nostri con la scomparsa di alcuni servizi essenziali quali la farmacia ed il medico di famiglia.
La pur pregevole apertura del Museo Comunale, da solo non è bastato e non basta a dare vita, servono presenze fisse e costanti, necessitano famiglie, anziani, adulti, giovani e bambini che riportino i colori ed i rumori del tempo che fu, ma oggi questa presenza può segnare una svolta importante, il centro storico può rinascere, io ci credo e ne sono convinto.
E allora ripartiamo iniziando dalle cose più semplici:
• la pulizia di strade e piazze, venendo abbiamo visto tutti l’ingresso del paese, ma vi sono altri luoghi che necessitano di immediati interventi, in particolare la Piazza De Francesco, la Piazza Don Antonio Rossi al Convento, la Piazza Plebiscito e poi un luogo da restituire alle visite ed al culto dei tortoresi quale la Cappella di Mater Domini situata tra i dirupi di “mbedi la terra” e le grotte di “mballaturro” da tutti conosciuta come Piazza Dante Alighieri.
• Per quanto riguarda poi il punto di ritrovo, l’agorà, la zona più visibile la Piazza Pio XII conosciuta come “lu pondi”, è opportuno creare qualcosa di nuovo e di attrattivo, con la possibilità di renderla isola pedonale, anche solo per periodi e orari. L’area riservata ai pedoni dovrebbe iniziare davanti alla Cappella della Madonnina e finire all’inizio della scalinata del “Tirrone”, Via Bruzio per intenderci. Chiaramente dovrà essere delineata una corsia per il passaggio dei veicoli che potrebbero percorrere Piazza De Francesco, continuare per il Convento fino a congiungersi alla via Blanda. Per regolare al meglio la circolazione sarà anche opportuno installare un semaforo alla fine di Piazza De Francesco ed un altro prima dell’Ufficio Postale, così da evitare ingorghi e risolvere tale problema che si ripete spesso e non solo nel periodo estivo.
• Il Borgo antico è bello di suo, per la sua storia, per i ricordi e le emozioni che conserva, per le Chiese, i Monumenti, le Fontane, gli angoli e gli scorci particolari ed unici che guardano il mare ed i monti e ciò che possiamo fare è soprattutto rendergli pregio con la pulizia e con il profumo di fiori che si potrebbero collocare su ogni via, non sarebbe una spesa eccessiva mentre la presenza ne farebbe una ricchezza ed attrazione.
• Ultimo tocco, l’illuminazione esterna delle due Chiese più importanti, quella di San Pietro Apostolo e quella dell’Annunziata mettendo in evidenza la pregiata Cupola.
Ecco, per dare senso ed importanza allo straordinario evento questo può bastare, per ora. In seguito bisognerà fare di tutto perché il Borgo ridiventi il centro di collegamento, cosi che tutto il territorio marino, collinare e montano ritorni a vivere pienamente ed insieme.”
Il consigliere Raffaele Papa ha presentato anche due mozioni che sono state approvate dal Consiglio Comunale e riguardano i seguenti punti:
1) Per l’assistenza sanitaria al Centro Storico e Frazioni Montane con il ripristino di Ambulatorio del Medico di Famiglia e Dispensario Farmaceutico;
2) Al fine di esprimere parere negativo di contrarietà alla Costruzione di impianto di produzione di energia elettrica da fonte sul “Fiumicello di Massacornuta.