UNICAL 24/10/19 Inaugurato all’Università della Calabria il congresso italo – giapponese promosso per una riflessione attenta su:“Nuove Terapie per il Dolore: dalla Ricerca di Base, alla Traslazione e Riabilitazione”, che si concluderà domani, venerdì 25 ottobre.
Il congresso, apertosi con gli interventi del prof. Giacinto Bagetta, del Rettore, prof. Gino Mirocle Crisci, della prof.ssa Maria Luisa Panno, direttrice del dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione, è stato organizzato nell’ambito dell’accordo di collaborazione siglato fra la Facoltà di Medicina e Farmacia dell’Università Tohoku di Sendai (Giappone), la Facoltà di Farmacia dell’Università Dajichi di Fukuoka (Giappone) e l’Università della Calabria, tramite il dipartimento di Farmacia, Scienze della Salute e della Nutrizione.
Un evento organizzato sotto l’egida delle Società Italiana e Giapponese di Farmacologia (SIF & JPS) e la Società Italiana di Riabilitazione Neurologica (SIRN), i cui rapporti sono iniziati a partire dal 2008, grazie all’impegno del prof.Giacinto Bagetta, Ordinario di Farmacologia, presso la già Facoltà di Farmacia, che ha instaurato rapporti di collaborazione con le due università giapponesi sopra indicati.
Un congresso che ha visto la partecipazione, in base agli accordi sottoscritti nel 2008 e 2016, di una ventina di ricercatori giapponesi provenienti, tra l’altro dalle città di: Sendai, Fukuoka, Wakayama, Tokyo, Bunkyo, Tsukuba.
Il congresso servirà per approfondire i vari aspetti dello sviluppo di nuove conoscenze nell’ambito della patogenesi del dolore cronico e della caratterizzazione di nuovi target per l’azione di farmaci, sia di sintesi che di origine naturale, ad attività analgesica.
Un rapporto di collaborazione che in coincidenza del congresso si è incrementato con l’adesione anche della Facoltà di Farmacia dell’Università di Tokyo e della Facoltà di Farmacia dell’Università di Yokohama con l’intento di accentuare l’impegno nel campo della ricerca biomedica di primario interesse, quale è quello della cura del dolore cronico, portando avanti il già proficuo rapporto di collaborazione che, fino ad oggi, ha pienamente soddisfatto le aspettative degli Atenei coinvolti e che oggi mira al trasferimento, sia in Italia che in Giappone, dei risultati ottenuti.