31/05/23 “DIFENDIAMO LA SALUTE”. UN FORTE NO DELL’UNPLI ALLA RIAPERTURA DELL’IMPIANTO SAN SAGO NEL COMUNE DI TORTORA
L’Unpli Provincia di Cosenza e Calabria comunicano la necessità di fermare la riapertura dell’impianto di eliminazione dei rifiuti pericolosi in località San Sago nel comune di Tortora (CS). L’impianto è stato realizzato sulla sponda calabrese del fiume Noce, che divide la Calabria dalla Basilicata, in contrada San Sago; è situato a meno di duecento metri dal sito SIC/ZSC IT9210265 «Valle del Noce» nonché nelle immediate vicinanze di una serie di siti inseriti nella rete Natura 2000.
Le dichiarazioni del Presidente Provinciale Unpli Cosenza, Consigliere Nazionale e componente del Forum Terzo Settore Calabria Antonello Grosso La Valle:
“Diventa fondamentale difendere la salute di noi cittadini, proteggere la salubrità e la bellezza dei luoghi a partire da Tortora e di tutto l’alto tirreno cosentino, le attività imprenditoriali legate al turismo. Bisogna fermare questa riapertura, basta subire, basta depauperare i nostri territori, siamo fortemente preoccupati non solo per il grave danno che provoca alla salute, all’ambiente, ma anche all’economia turistica ed a questo punto chiediamo all’ AIA – Regione Calabria di considerare la pericolosità dei rifiuti trattabili così come alla Regione Basilicata continua il Presidente Provinciale UNPLI Cosenza! Dobbiamo cooperare nella direzione dell’asset turistico, valorizzando i territori attraverso un’offerta integrata considerando anche il Distretto Turistico Golfo di Policastro, un distretto che coinvolge tre regioni, e vede l’Unpli Provincia di Cosenza – Calabria interessata a programmare azioni dedite al marketing turistico con il modello del partenariato pubblico – privato.
Non serve l’impianto di San Sago! Siamo a chiedere un impegno alla Regione Calabria ed alla Regione Basilicata per rafforzare l’azione dedicata alla cooperazione nell’interesse dei cittadini e dei luoghi. Siamo pronti a formulare un documento con testimonianze e raccolta firme unitamente ad altre azioni coinvolgendo i nostri soci, partner anche a livello nazionale, le associazioni di cittadini, le comunità locali al fine di condividere tutte le iniziative utili per fermare questo sopruso che genera preoccupazione e tensioni. Siamo vicini al Comune di Tortora ed altri comuni nell’interesse e tutela dei cittadini e dei nostri diritti.”